
Lirica in Pillole giunge alla Terza Stagione, senza contare quella “pilota” proposta tra febbraio e marzo 2023. Un Ciclo di incontri e dilettevoli conversazioni in cui scoprire e ascoltare i grandi temi delle opere liriche, gli interpreti, i compositori, molte curiosità e rarità dell’immenso e ricco mondo dell’opera, teatro delle umane passioni, raccontati da Marco Calabrese.
Nel corso delle passate edizioni, si è creato un pubblico, e assieme a questo un circuito, caratterizzato da auditori eterogenei, giunti dai paesi limitrofi o semplicemente incuriositi dalla proposta. Siamo grati soprattutto ai Soci del San Carlino, che hanno sostenuto, e che potranno ancora sostenere, il progetto, coinvolgendo altre persone tra familiari e amici, allargando in questo modo l’utenza. Nello stesso modo un “grazie” va rivolto ai “curiosi della prima volta” che sono diventati poi tenaci frequentatori.
Quest’anno gli appuntamenti avranno un focus sulla figura di Wolfgang Amadeus Mozart di cui ricorrono, nel 2026, i 270 anni dalla nascita, e nello specifico sulle tre opere scritte sui libretti dell’italiano Lorenzo Da Ponte.
Un omaggio doveroso anche al Museo del Rock, che ospiterà questa prossima stagione, verrà fatto con un appuntamento dal titolo “Opera Ba-rock” che è già tutto un programma!
Programma 2025 2026
(le date potrebbero subire variazioni)
1 - mercoledì 19 novembre 2025
h 18.15 c/o Museo del Rock
“L’Opera pop”
L’ opera dove meno te l’aspetti
Quante pubblicità, quanti film utilizzano arie d’opera o pagine sinfoniche?
Normalmente relegate ai teatri e alle sale da concerto, l’opera lirica e la musica sinfonica sono utilizzate già da molto tempo per scopi promozionali e cinematografici. Chissà quanti di voi le conoscono!
2 - mercoledì 26 novembre 2025
h 18.15 c/o Museo del Rock
“è la fede delle femmine come l'araba fenice"
Mozart - La trilogia di Da Ponte
“Così fan tutte”
La Scuola degli Amanti
Le due sorelle Fiordiligi e Dorabella sono innamoratissime dei rispettivi fidanzati, Guglielmo e Ferrando: ma è vera la storia che la fede delle femmine è come l’araba fenice? Nessuno sa dov’è? Ebbene sì, pare che sia così… sotto consiglio e aiuto di Don Alfonso, i due architettano uno scherzetto alle due giovani che non avranno la meglio, anzi…
3 - mercoledì 10 dicembre 2025
h 18.15 c/o Museo del Rock
“contessa perdono, perdono pietà”
Mozart - La trilogia di Da Ponte
“Le Nozze di Figaro”
La Folle Giornata
Il sipario si apre sulla futura camera da letto dei presto sposi Figaro e Susanna che troveranno non poche difficoltà per poter convolare a nozze sereni e beati; per colpa del Conte, il loro padrone, parecchio invadente che trascura la sua Contessa, che malinconica e triste, ricorda i bei momenti ormai passati.
4 - mercoledì 17 dicembre 2025
h 18.15 c/o Museo del Rock
“questo è il fin di chi fa mal”
Mozart - La trilogia di Da Ponte
“Don Giovanni
Il Dissoluto Punito
Don Giovanni, il più grande seduttore per definizione, uccide il padre di donna Anna, il Commendatore, personaggio che, sotto forma di statua, a seguito della continua arroganza ed ai comportamenti moralmente inappropriati di Don Giovanni lo condannerà all’inferno
5 - mercoledì 7 gennaio 2026
h 18.15 c/o Museo del Rock
“Vino, Donne e Canto”
a tempo di Valzer
Quando l’Orchestra Filarmonica di Vienna celebra musicalmente il nuovo anno, il mondo intero si ferma a guardarla. La musica di Johann Strauss e della sua famiglia, è di buon augurio all’anno che è appena iniziato.
6 - mercoledì 21 gennaio 2026
h 18.15 c/o Museo del Rock
“O quante belle figlie Madama Dorè”
Le filastrocche all’opera
Cantilene e filastrocche popolari utilizzate nell’opera o nei poemi sinfonici! Questo sorprendente connubio ci farà tornare bambini e sicuramente ci farà anche un pò sorridere!
7 - mercoledì 11 febbraio 2026
h 18.15 c/o Museo del Rock
“Coriandoli e OPERETTA”
Festeggiando il Carnevale!
Coriandoli, sorrisi e musica! Tutto a ritmo delle frizzanti note del mondo dell’operetta, e non solo!
8 - mercoledì 25 febbraio 2026
h 18.15 c/o Museo del Rock
“Sì dolce è 'l tormento”
amore in musica
L’amore, ricambiato, ostacolato, compiaciuto o vissuto. Tante sfumature musicali lo descrivono. Un caloroso, morbido e delicato abbraccio musicale nelle semplici e toccanti melodie di Dowland, Monteverdi, Bach, Vivaldi, Mozart.
9 - mercoledì 11 marzo 2026
h 18.15 c/o Museo del Rock
“opera ba-rock”
Il barocco roccheggiante
E se vi dicessi che il cluster lo utilizzava già Bach, e Vivaldi avrebbe potuto scrivere per una rock band? E che nei balletti di Lully i costumi avrebbero fatto impallidire i più impavidi frontman? Il Ba-Rock più divertente che mai!
10 - mercoledì 25 marzo 2026
h 18.15 c/o Museo del Rock
“Alla Stagion dei Fiori”
Primavera in Musica
Le notti scure e invernali svaniscono, il gelo mattutino comincia a diventare rugiadoso e il sole si insinua ogni giorno più in alto nel cielo. Lasciandoci alle spalle i rigori dell’inverno, celebriamo i primi squilli di un tiepido e rigenerante sole sulle note immortali di dieci capolavori del repertorio classico.
11 - mercoledì 15 aprile 2026
h 18.15 c/o Museo del Rock
“Summertime, And the livin' is easy”
Porgy and Bess
Tutti conoscono Summertime, pochi sanno che è una delle stupende canzoni di questa “folk opera”, con cui Gershwin chiuse prematuramente la carriera. Jazz, spiritual, musical e teatro sono gli ingredienti della più grande opera statunitense del XX secolo, un autentico spaccato di vita afroamericana.
Perchè Lirica in Pillole?
Tutte le volte che mi sono trovato a parlare di opera o di musica sinfonica, con persone che non avevano avuto nessuna esperienza diretta con questo tipo di arte, ho sempre preferito far ascoltare qualcosa, ma con un’adeguata introduzione. Sarà per il modo di raccontare, sarà stato per l'intensità delle pagine musicali scelte, va da sé che gli improvvisati ascoltatori rimanevano felicemente sorpresi.
Riflettevo. Quanta musica che non si conosce… e a quanta semplicità nell’ascolto oggi la musica ci abitua. Dopo aver lavorato in molti teatri in Italia e all’estero, mi ritrovo di nuovo qui a Catanzaro, città della mia adolescenza. Un ritorno alle origini, dopo ventotto anni, necessario, non progettato e del tutto inaspettato. Un cambio di rotta che ha lasciato molti dei miei conoscenti senza parole.
E qui a Catanzaro una sera, per gioco, durante un aperitivo a casa mia, inizio un lungo racconto sulla musica e sull’opera, partendo da Guido d‘Arezzo a Bach, dal gregoriano a Donizetti, con tanto di ascolti ed esempi al pianoforte. Gli invitati non fiatavano, ascoltavano in religioso silenzio le parole che sgranavo dalla bocca. Proprio quella sera prendevo coscienza di quanto e come potevo raccontare di musica. Alla fine della serata, a dire il vero terminata molto tardi, uno dei miei ospiti mi salutò dicendo “Tu questo racconto lo devi ripetere!”. Si accese la lampadina! Grazie proprio a quel graditissimo ospite tutto ebbe inizio. Da lì a un paio di mesi nasceva Lirica in pillole.E a Vincenzo dirò sempre “Grazie”!
Lo scopo di Lirica in Pillole
Il canto lirico italiano, il 6 dicembre 2023, è stato proclamato dall’ Unesco Patrimonio Immateriale dell’ Umanità.
Dobbiamo tristemente ammettere che il mondo dell’opera non è conosciuto e amato come dovrebbe. Lirica in Pillole, con la sua formula facile e molto fruibile anche ai neofiti, cerca di colmare questa lacuna. Ascoltando e comprendendo l’opera si celebra la nostra cultura e la nostra scuola musicale, perennemente ammirata e osannata in tutto il mondo.
E alla fine scopriamo che è appassionante e bella!
La bellezza è la parte più semplicemente complessa e naturale di un uomo.
E quando la si conosce, non se ne può più fare a meno!
Marco Calabrese Dopo gli studi di scenografia c/o l’Accademia di Belle Arti di Brera, si dedica allo studio del pianoforte e poi del canto, con Paola Reali, Nino Tagliareni, e con Carlo Gaifa durante il corso di perfezionamento del Teatro alla Scala di Milano, dove partecipa alle produzioni di Bohème, Il barbiere di Siviglia e Die Soldaten. Lavora con Romano Gandolfi, Riccardo Chailly, Claudio Abbado, Daniel Harding, Luis Bacalov, Ruben Jais, Adam Fischer, Roland Boer. Approfondisce lo studio del canto barocco e collabora con Il Canto di Orfeo e in molte produzioni dirette da Gianluca Capuano, e con la Compagnia della Musica Sacra. Viene coinvolto da Luigi Corbani come Ispettore di Produzione dell’Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, seguendone anche le tournée in Europa, Sud America e Giappone. Ha lavorato come Senior Artist Manager per l’agenzia londinese Only Stage e per la MCAM, gestendo molti dei più rinomati interpreti di opera. Appassionato di storia ha scritto per la collana Giorni che hanno fatto la storia edita da Corriere della Sera per Gazzetta dello Sport, i volumi Il Congresso di Vienna e L’Esposizione Universale di Londra. Al momento è divulgatore di cultura musicale col suo format Lirica in Pillole, e fondatore, presidente e direttore artistico dell’ Associazione Culturale al San Carlino. Parallelamente sono nati altri due format: La Musica di Dio, ascolti di musica sacra nei più significativi luoghi sacri della città, e Pillole in Sorsi, incontri incentrati su cinema, musica e letteratura.
Lo scorso 3 ottobre ha inaugurato, invitato dal direttore artistico Antonietta Santacroce, la XXI edizione di Festival d’Autunno, con “Turandot e l’ombra di un sorriso” guida all’ascolto, racconti e letture dell’ultima opera pucciniana.
Il 22 giugno scorso, presso la Chiesa di San Giovanni a Catanzaro, è stato investito del titolo di Membro della Reale Arciconfraternita dei SS Giovanni Battista ed Evangelista dei Cavalieri di Malta ad Honorem.
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