Catanzaro. Maxi rissa in piazza Matteotti: continua la "guerra" tra stranieri e italiani, è emergenza tra i minori

Cartelli divelti, sassaiole, calci e pugni: nuova maxirissa nel centro di Catanzaro tra extracomunitari e italiani, in gran parte minorenni.

Questa volta l'inquietante episodio si è verificato in piazza Matteotti, dove neanche la presenza dei militari dell'Esercito a tutela della Procura della Repubblica di Catanzaro ha rappresentato un deterrente per gli esagitati protagonisti impegnati a vomitare tutta la propria rabbia gli uni contro gli altri.

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La città è bloccata, il traffico in tilt, mentre la polizia sta cercando in ogni angolo della città gli autori della violenta rissa, che sta provocando grossi timori in città. Qualcuno dice di aver visto anche un coltello spuntare tra le mani degli aggressori.

L'episodio, purtroppo, non è il primo, ma solo l'ultimo, in ordine di tempo, di una serie di "sfide" violente iniziate ai giardinetti di San Leonardo, per poi spostarsi nel centro storico, con conseguenze già abbastanza gravi, che potrebbero far temere il peggio.

La scorsa settimana, la polizia ha addirittura scovato spranghe di ferro nascoste e "pronte all'uso", fermando anche un giovane extracomunitario che ha spaccato una bottiglia di vetro in testa a un coetaneo facendolo finire in ospedale.

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