SCELTO PER VOI

Catanzaro, nel cuore del centro storico nasce "Alibi": una scusa per non restare a casa

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Catanzaro, nel cuore del centro storico nasce "Alibi": una scusa per non restare a casa


  01 novembre 2025 15:00

Tra le antiche pietre di via XX Settembre, nel cuore del centro storico di Catanzaro, è nato un nuovo punto di ritrovo destinato a farsi notare: “Alibi”, un locale giovane e ambizioso che unisce bar, cornetteria, cocktail bar e vineria in un’unica, raffinata esperienza. L’inaugurazione è avvenuta in un momento particolarmente importante, in cui la città avverte il desiderio, sempre più forte, di ridare vita al cuore urbano anche dopo il tramonto.

A credere in questa rinascita è Antonio Rotundo, imprenditore appena ventiquattrenne, che ha trasformato un sogno nato nel 2019 in un progetto concreto. Allora aveva solo diciotto anni e un corso da barman appena concluso. Oggi ha scelto di restare nella sua città, rinunciando all’idea di trasferirsi altrove. “Il cuore catanzarese è sempre rimasto da questa parte”, racconta con un sorriso che tradisce orgoglio e tenacia.

7e937f76-cc6c-426f-a799-d91a62c39bbd_whatsapp-image-2025-11-01-at-14_watermark.58_watermark.28_watermark.webp

Il nome “Alibi” nasce da un’intuizione ironica e intelligente. Ispirato in parte alla serie Shameless, ma soprattutto a un’osservazione sulla realtà cittadina. "A Catanzaro - ci dice Antonio - serve quasi un alibi per uscire la sera". E il suo locale vuole essere proprio questo: una giustificazione perfetta per vivere la città, incontrarsi, divertirsi e sentirsi a casa.

“Alibi” apre le porte dalle prime ore del mattino, offrendo una cornetteria artigianale e una caffetteria di qualità in una zona dove i bar scarseggiano. Ma quando il sole cala, cambia volto: diventando vineria, cocktail bar e punto di ritrovo per i giovani, con taglieri di salumi e formaggi, vini selezionati, champagne e perfino narghilè per chi vuole una serata rilassata e diversa. Il locale resta aperto “finché c’è clientela”, segno della voglia di accogliere e di creare un luogo vivo, mai rigido.

e45b9ec4-ebdc-4833-b877-3772d69ca5fd_whatsapp-image-2025-11-01-at-14_watermark.58_watermark.28-2_watermark.webp

In un periodo in cui la città discute di rumori e disordini, Antonio punta su educazione, qualità e passione. Non nega la complessità del momento, ma guarda oltre la polemica: il suo obiettivo è lavorare, far crescere Catanzaro, creare un punto di riferimento che unisca, non divida. “Lo faccio con il cuore — dice — non per una questione di soldi. Spero che diventi un alibi per tutti”.

E chissà che non ci riesca davvero: perché tra le vie del centro, dove il tempo sembra essersi fermato, “Alibi” porta un soffio di modernità, entusiasmo e appartenenza. Un locale che non cerca scuse, ma dà a Catanzaro un nuovo motivo per uscire, vivere e credere ancora nella sua notte.

e77432f8-4a28-4d0d-9ad3-644a4d15be84_whatsapp-image-2025-11-01-at-14_watermark.58_watermark.28-1_watermark.webp


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.