Catanzaro, omicidio Grande nel 2009: il pentito Santo Mirarchi sceglie il rito abbreviato

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Catanzaro, omicidio Grande nel 2009: il pentito Santo Mirarchi sceglie il rito abbreviato
Santo Mirarchi
  10 maggio 2021 16:31

Ha chiesto di essere giudicato il rito abbreviato Santo Mirarchi, 37 anni, di Catanzaro accusato di omicidio, distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere, detenzione illegale di armi, nell'ambito dell'omicidio di Luigi Grande. 

Il processo con il rito alternativo (che prevede lo sconto di pena di un terzo) con il giudice Antonio Battaglia inizierà il prossimo 17 settembre. 

Per l'accusa, il 12 agosto 2009, Mirarchi per ottenere informazioni sulla scomparsa di Giuseppe Fraietta, avvenuta quattro giorni prima in località Fortuna, nel Lido di Catanzaro (e della quale era ritenuto testimone visivo), avrebbe portato con l’inganno Luigi Grande in un casolare disabitato San Floro. Così prima sono nate le botte, anche un bastone, per poi ucciderlo con due colpi di arma da fuoco, sparati in testa. Infine, il corpo sarebbe stato bruciato e i resti sono stati trovati il 29 novembre 2009.

Le  parti civili sono rappresentate dal legale Francesco Mancuso.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner