Catanzaro, paziente rischia la vita: il suo dottore corre dietro l’ambulanza arrivata senza medico
03 dicembre 2025 20:50
di FILIPPO COPPOLETTA
Nel silenzio assordante della sanità calabrese, oggi va in scena l’ennesimo episodio che mostra quanto fragile sia il sistema dell’emergenza-urgenza sul territorio. Un medico del catanzarese, durante il proprio turno ambulatoriale, si è trovato a fronteggiare una situazione drammatica: una paziente in condizioni critiche, colpita da cuore polmonare acuto con evidente sovraccarico cardiaco, è crollata davanti ai suoi occhi.
Il medico ha avviato immediatamente le manovre salvavita, impostando una terapia mirata per stabilizzare la funzione respiratoria e circolatoria della donna. Le condizioni restavano comunque gravissime: una saturazione instabile, difficoltà respiratoria marcata, segni clinici chiari di una situazione potenzialmente fatale senza un trasporto urgente e adeguatamente medicalizzato.
Come da protocollo, il medico ha chiamato il 118. Ma ciò che è accaduto dopo è la fotografia nitida di una falla strutturale che continua a mettere in pericolo cittadini e operatori: l’ambulanza è arrivata senza medico a bordo.
Di fronte all’impossibilità di affidare una paziente così instabile a un equipaggio non medicalizzato, il medico – già provato dall’intervento appena eseguito – ha preso la decisione di seguire l’ambulanza offrendo sostegno fino all’arrivo al Pronto soccorso di Catanzaro.
Una scelta dettata non solo dal senso del dovere, ma dalla consapevolezza che ogni minuto era prezioso e che l’assenza di un medico del 118 avrebbe potuto segnare la differenza tra la vita e la morte.
Questo episodio non è un caso isolato: rappresenta una situazione tristemente nota a troppi operatori sanitari calabresi, lasciati spesso soli a colmare vuoti che dovrebbero essere affrontati a livello istituzionale, malgrado la carenza cronica di medici.
Segui La Nuova Calabria sui social
