Catanzaro, presentata al Teatro Politeama la VII edizione della “Serata d’Artista”

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  28 ottobre 2024 12:56

di CARLO MIGNOLLI

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È stata presentata questa mattina nel foyer del Teatro Politeama di Catanzaro la VII edizione della “Serata d’Artista” intitolata “Tutta un’altra Storia”, che si terrà, per la prima volta proprio nel teatro più importante del capoluogo, domenica 11 novembre 2024 dalle ore 18 alle 20:30.

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Ideata da Salvatore Conforto, l’iniziativa prosegue una tradizione iniziata nel 2013 con lo scopo di promuovere l’arte e la cultura attraverso spettacoli multidisciplinari. “La serata nasce all’insegna del noi, non dell’io, che ho sempre preferito mettere da parte. Mi piace citare un proverbio africano: ‘Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme!’” ha affermato Conforto durante la conferenza stampa di presentazione.

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La “Serata d’Artista” è un evento che risale a una speciale celebrazione del cinquantesimo compleanno di Conforto, che in quell’occasione affittò il Teatro Incanto, permettendo ai suoi amici artisti di esibirsi liberamente. La serata divenne subito una tradizione e oggi l’evento si è evoluto fino a raggiungere il grande palco del Teatro Politeama.

“Ho pensato: va bene, facciamolo,” ha sottolineato Conforto riguardo alla scelta della location. “Facciamolo nonostante le tante difficoltà e i costi triplicati, perché secondo me questa è la strada giusta. Lo dimostra anche il fatto che quest’anno abbiamo invitato partecipanti di grande rilievo. Hanno confermato la loro presenza sia il Conservatorio Tchaikovsky, che ha una convenzione con il Teatro Politeama, sia Artedanza di Giovanni Calabrò, che dirige la scuola di danza del Teatro”, ha aggiunto.

Alla serata prenderanno parte sedici gruppi e solisti, ognuno con uno spazio di sette minuti per esibirsi nella forma artistica preferita. Questi i partecipanti della serata: Nuova Scena Acli, Eighty Way, Conservatorio Tchaikovsky “Classic Quarter”, Januaria, Piero Procopio, Move in Art, Teatro di Calabria, Artedanza di Giovanni Calabrò, Marcello Barillà & Emanuela Gemelli, Stefano Ranieri, Cerullo Jazz Band, Coro Polifonico San Vitaliano, Riccardo Lacroce Danza, Dasco, Emily e Sara Turrà.

Presente all’evento anche l’assessore del comune di Catanzaro Donatella Monteverdi, che ha commentato: “Certamente questa è un’iniziativa di Salvatore Conforto, ma credo sia davvero difficile, e al tempo stesso meraviglioso, vedere come la sua famiglia riesca a fare qualcosa di significativo per la città, mantenendo vivo il legame con il mondo dello spettacolo. Non amo parlare di identità, è una parola che non mi piace e che, sinceramente, spero vada in disuso. Preferisco parlare di senso comune, che è una cosa diversa, perché l’identità, permettetemi, è un concetto che separa sé dagli altri. Penso che Salvatore sappia creare, con il suo garbo – una caratteristica distintiva che questa città ha sempre avuto, ma che forse negli ultimi tempi si sta perdendo – quel modo di essere che è alla base del nostro spirito”.

“Ringrazio Conforto - continua l’assessore - sia perché è stato capace di mettere tutto questo insieme in uno spettacolo, sia per aver creato questo bel modo di stare insieme tra persone che condividono la stessa passione. Spesso, soprattutto in contesti come il nostro, ciò che facciamo sembra più importante di ciò che fanno gli altri. E invece lui è riuscito a unire tante cose diverse; credo che dobbiamo andare verso questa molteplicità e capacità di legare insieme le arti, di recuperare uno spirito originario, eliminando le barriere tra alta cultura, cultura popolare e cultura media”.

E conclude: “In merito a questo, il come è fondamentale: significa cura, attenzione, rigore. Qui credo che Salvatore faccia tutto questo al meglio. È un contributo importante per tutta la città e, come amministrazione comunale – e come amica di lunga data – non posso che riconoscergli il merito e, soprattutto, ringraziarlo”.

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