"Se i recenti fatti di microcriminalità occorsi a Lido, tra Giovino e Bellino, con turisti e cittadini catanzaresi che si sono visti vandalizzare le proprie auto da ignoti che, approfittando del buio della notte, hanno rubato borse e valigie dall'interno delle stesse auto, ci ritornano in mente i proclami entusiastici di Fiorita che, in piena campagna elettorale, annunciava un non meglio precisato "sindaco della notte" che avrebbe contribuito a risolvere i problemi della sicurezza in città". Lo scrive Eugenio Riccio, consigliere comunale di Catanzaro.
"Ovviamente non avevamo creduto allora agli annunci fake di Fiorita in campagna elettorale e non ci meravigliamo adesso che anche sulla sicurezza non abbia mantenuto una delle sue tante promesse elettorali. Nondimemo, Fiorita una cosa in verità l'ha fatta, inventandosi l'assessorato alla "sicurezza" con specifica delega affidata ad una personalità proveniente dalla Polizia di Stato. Cosa che poteva avere una logica se avesse investito su persone che erano pronte a dare operatività e funzionalità ad una delega motivata da passione per la città e conoscenza della politica, anziché affidare tale responsabilità a chi frequentava salotti radical chic senza un minimo di consenso sul territorio. Infatti ora è logico chiedersi cosa sia stato realizzato in due anni di governo sul fronte sicurezza, quali iniziative intraprese, quali risultati. Ad occhio e croce non crediamo di essere lontani dalla verità nel sostenere che Fiorita sul fronte sicurezza non solo in due anni non ha fatto e realizzato nulla ma, ovviamente, non ha conseguito nessun risultato"