Catanzaro, rubano identità a due imprenditori e gli sottraggono 200mila euro di crediti fiscali

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L'avvocato Magda Mellea
  15 marzo 2024 13:02

di STEFANIA PAPALEO

Gli rubano l'identità e poi gli sottraggono dal cassetto fiscale oltre 200.000 euro in crediti fiscali ACE, sottraendo e clonando le loro credenziali di accesso. Le frontiere delle truffe informatiche che si allargano sempre di più e vanno ad intaccare i siti istituzionali, questa volta hanno lasciato sul campo due vittime eccellenti calabresi, ovvero due imprenditori di Catanzaro titolari di diverse Holding, D. A. e D. V., a danno dei quali è stato commesso il furto di identità, attraverso la clonazione di spid e certificati di firma digitale da parte di società riconducibili ad alcuni soggetti partenopei, che gli hanno poi sottratto i redditizi crediti fiscali, peraltro prontamente cedibili e utilizzabili anche per il pagamento di iva e imposte.

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Immediata la denuncia presentata dai due imprenditori alla Guardia di Finanza e alla Polizia postale, per mano degli avvocati Gennaro Pierino Mellea, Magda Mellea e Concetta Nunnari, che hanno chiesto alla Procura il sequestro dei crediti presso l'Agenzia delle Entrate e una misura cautelare interdittiva per i soggetti che hanno materialmente sottratto i crediti. E i leali sono andati oltre, sollecitando un incontro formale con il Procuratore della Repubblica ff di Catanzaro, Vincenzo Capomolla, al fine di accendere i riflettori su questi gravissimi reati ormai dilaganti anche nella nostra regione. 

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L'ipotesi alla quale sta lavorando anche la Guardia di finanza è che si tratti di una vera e propria associazione a delinquere operante in ogni angolo del territorio, ai danni degli imprenditori che già hanno duramente patito il blocco delle cessioni operato dal Governo e che solo ora stavano prendendo fiato in vista dello sblocco imminente del mercato. Agli investigatori adesso il compito di risalire ai malviventi e rimettere a posto le pratiche dei due imprenditori che risultano parte offesa.
 

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