Catanzaro, si è insediato il nuovo Seggio Priorale della "Pia Congregazione reale della Madonna del Carmine 1783" nel quartiere di Gagliano

di FRANCESCO IULIANO

Si è ufficialmente insediato il nuovo Seggio Priorale della "Pia Congregazione reale della Madonna del Carmine 1783" del quartiere di Gagliano che sarà composto, per il prossimo mandato, da Santo Brancati (priore), dal vice Gaetano Bagnato, dal tesoriere  Giuseppe Trapasso, dal segretario Antonio Catanzariti e dal secondo assistente Domenico Genovese.

La cerimonia - che  è coincisa con l'inizio del ‘Novenario’ dedicato alla Beata Vergine del Carmelo che ha aperto, di fatto, la settimana dei festeggiamenti in onore della Vergine Maria - è stata seguita dai confratelli e dalla comunità di Gagliano che si è ritrovata nella Chiesa Santa Maria Assunta per assistere al passaggio di consegne tra il Seggio uscente e quello eletto nella riunione del 26 marzo scorso e ratificato dalla segreteria arcivescovile il 30 marzo.

Per l’occasione è stata allestita la cappella privata e gentilizia dedicata alla Madonna del Carmine, gestita e custodita dalla Congregazione. 

“Questa sera - ha detto il nuovo priore Santo Brancati - si è celebrato qualcosa di unico ed importante, perché la Chiesa ha investito la Cattedra della Pia Congregazione Reale della Madonna del Carmine di Gagliano. L'impegno assunto davanti a tutta la comunità gaglianese, e non solo, deve essere portato come gli ebrei, nostri cugini maggiori, portano sugli occhi il Tefellin  sul quale vi sono racchiuse le parole dello Shemá, il legame indissolubile tra Dio e il suo popolo. Il richiamo è forte, ma.. Gagliano ha bisogno di un richiamo forte alla sua pietà popolare con usi e costumi che lo hanno sempre contraddistinto nei secoli. 

Il nostro compito sarà quello di essere credibili e testimoni di Cristo e degni portatori del Sacro Scapolare, che la Madonna diede sul monte del Carmelo il 16 luglio del 1251 a San Simone Stock, promettendo che chiunque lo indossasse degnamente, non avrebbe patito l'inferno. Quindi - ha concluso - nel rispetto dei carismi,  dei ruoli e delle regole canoniche e carmelitane, incamminiamoci insieme verso una rinnovata primavera Carmelitana affinché sia fautrice di un rinnovo unico del borgo e delle tradizioni nella devozione Mariana che è l'emblema di Gagliano”.

Dopo i ringraziamenti ai presbiteri ai quali è stata consegnata una targa ricordo dell'evento raffigurante  la Madonna del Carmine, la serata si è conclusa con un rinfresco allestito nelle sale della confraternita dedicati a Francesco Scorzafava.

Hanno  concelebrato la Santa Messa don Jasmin Laurent Toly Zara, don Vito Muriniti, don Rosario Spanó, don Giuseppe Biamonte e don Valentino Cubello.

La confraternita ha ricordato - altresì - che i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine (sotto, photo di repertorio) si concluderanno domenica 6 agosto prossimo, con la processione lungo le strade dell’antico borgo cittadino, con inizio previsto intorno alle 18,30. Al termine, la celebrazione della Santa Messa, con l’altare allestito nella piazza centrale del quartiere.

Oltre al programma religioso, la Congregazione ha previsto anche un programma civile che comprende: venerdì 4 agosto prossimo, alle 21, presso la Chiesa Matrice, il concerto a cura della "Catacium Wind Quintet". Sabato 5 Agosto, alle 21, in Piazza Fontana, il concerto dell’Accademia Bruzia e la “Sagra da Cuddhureddha”.

CLICCA QUI