Catanzaro-Venezia 2-1, vittoria e nuovo slancio: Nuamah ritrova fiducia e indica la via

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  02 novembre 2025 20:23

di CARLO MIGNOLLI

Al “Ceravolo” il Catanzaro supera il Venezia 2-1 e accende l’entusiasmo della piazza. Una vittoria preziosa, la terza consecutiva, che racconta la crescita di squadra e anche il percorso personale di chi, in silenzio e con lavoro quotidiano, sta iniziando a brillare. Tra loro Patrick Nuamah, esterno offensivo classe 2005, protagonista di un ingresso in campo energico e deciso, ha dato profondità e ritmo ai giallorossi.

A fine gara, davanti ai microfoni, il giovane calciatore in prestito dal Sassuolo ha parlato con sincerità e maturità di ciò che ha vissuto negli ultimi mesi. Un racconto di difficoltà, disciplina e rinascita: “Ho passato momenti difficili, ma ora sto tornando più forte di prima” ha esordito il calciatore. E aggiunge: “Ero un po’ sovrappeso, ho recuperato e ora sto bene. È da qualche partita che entro più determinato”.

Un’ammissione che lascia trasparire crescita personale e presa di responsabilità. Il suo impatto nelle ultime gare non è passato inosservato e lo stesso giocatore sa quanto conti farsi trovare pronto quando si parte dalla panchina: “Quanto incide aspettare il proprio momento? Tanto. Ma qui ci aiutiamo tutti, ci diamo una mano a vicenda. Abbiamo un’energia diversa e siamo più uniti, più squadra”.

Miglioramenti fisici e mentali, ma anche crescita tecnica e tattica, merito di chi lo guida e di un ambiente tornato a respirare entusiasmo dopo il successo col Palermo: “La fiducia me la dà il mister, ogni volta mi dice di puntare l’uomo e mi dà tanta convinzione. Poi c’è quella dei compagni, e così fai tutto più facilmente”.

Infine, uno sguardo sul ruolo e sull’evoluzione personale: “La posizione in cui sto giocando mi si addice. Sto migliorando tanto anche difensivamente rispetto all’anno scorso, quindi tanta roba”.

Con la spinta del “Ceravolo” e di un ambiente tornato a crederci, sognare diventa naturale.


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