Centro Malattie Infettive a Villa Bianca. Pacenza: "Zuccatelli non può decidere. Sarebbe criminale il centro Covid al Policlinico"

La proposta del rettore De Sarro di fare dell’ex Villa Bianca, a Catanzaro, il Centro di Malattie Infettive della Calabria finora ha incontrato numerosi consensi nel mondo politico ed accademico. Chi invece ha detto finora “no”, alla realizzazione di un Centro Covid nella struttura di Mater Domini è il commissario straordinario del Policlinico Giuseppe Zuccatelli. Quest’ultimo ha rovesciato il discorso sostenendo che la soluzione più immediata sarebbe il Padiglione C a Germaneto. 

Franco Pacenza, già consigliere regionale e negli ultimi tre anni delegato alla Sanità dell’ex presidente Oliverio, pone due questioni. Innanzitutto: “Cosa centra il commissario Zuccatelli? Fino a prova contraria una decisione come quella relativa all’ex Villa Bianca è di programmazione sanitaria. Scelte che spettano, a seguito dell’ordinanza della Protezione civile sull’emergenza Covid, al presidente della Regione ed al commissario ad acta. I commissari delle singole aziende non svolgono funzioni di programmazione, ma di gestione sulla base di quanto deciso dalla Regione. È evidente quindi che sulla questione Zuccatelli non ha alcun potere decisionale”.

E se questa è la cornice di base, Pacenza poi entra nel merito dell’indicazione del manager emiliano sul Padiglione C come Centro Covid. Non usa mezzi termini: “Sarebbe criminale. Il rettore ha spiegato che lì si svolgono anche attività didattiche. È una struttura dove si fa altro, non certo destinata o destinabile al Covid. Vorrebbe dire voler affossare l’Università e mettere a repentaglio l’unica facoltà di Medicina che abbiamo in Calabria”. Tornando alla proposta dell’ex Villa Bianca, Pacenza insiste: “Più che altro non si capisce perché no? A livello nazionale saranno stanziate delle risorse per realizzare nelle singole regioni strutture dedicate al Covid. La Calabria, con i soggetti istituzionali preposti alla programmazione, dovrà individuarle. Ripeto all’ex Villa Bianca di Catanzaro, che è già una struttura funzionante, perché no?”.  (g.r.)

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