Cimino: “La santità tra la festa dei Santi e il dolore per i morti”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Cimino: “La santità tra la festa dei Santi e il dolore per i morti”
Franco Cimino
  01 novembre 2024 10:59

di FRANCO CIMINO


…chi perché si domanda dove siano.
E se vivono.
Se vivono di noi anche.
Per noi, anche.
Se pure loro sentono.
Come sentivano qui.
Se ci sentono.
Le nostre voci, le nostre parole,
le nostre invocazioni.
I nostri battiti.
Di cuore.
E di passi, sempre diversi,
sul cammino.
Se ci vedono, si domandano.
E con quali occhi?
Quelli che si sono chiusi, qui?
Quelli che ci hanno sempre guardato e noi abbiamo guardato, fino all’ultimo sguardo bagnato?
E se non sono quelli, che occhi saranno?
Pieni di luce?
Ma anche qui, lo erano.
Occhi di cielo, di mare?
Di vento?
Ma il mare, il cielo, il vento,
ce l’avevano già.
Da qui.
Il mare, il cielo, il vento, che conosciamo noi.
Ma la domanda è se ci guardano ancora.
E l’altra: siamo degni di loro?
E cosa fare per esserlo?
E se noi li sentiamo di più , oggi, é perché non li abbiamo mai lasciati o perché si avvicina il tempo?
E sarà quello dell’incontro?
Ci avranno aspettato, o sono andati subito in un Altrove lontano?
E qual è il sentiero da camminare, tra inciampi e riprese, salite e discese, tormenta e tormenti
e speranza e gioia,
per riabbracciarli restandovi insieme?
Forse, é la santità?
E cos’è la santità?
Un percorso di fede, intenso e lagrimato?
Verso Dio.
E quale Dio, se ne facciamo circolare tanti
in questo mondo
di guerre in suo nome?
Ah, la santità!
Sì che c’è!
E per tutti.
Universale, spirituale
e religiosa.
Civile e laica.
Come l’eroismo, l’altra sua faccia.
Oggi, si raggiunge non per la gloria dei calendari e delle ricorrenze.
Ma semplicemente restando esseri umani.
Si è santi se si è uomini e donne.
Se si Ama.
Ci si ama.
Se ci si batte per la Felicità.
Di tutti.
Se si ama la Vita.
Anche questa.
La Bellezza, che in essa vive.
Se le si difende al prezzo della propria.
Se scopriremo il valore di una bisillaba e la pronunciamo
senza indugio: Sì.
Alla chiamata di servizio all’uomo, Sì.
Alla lotta contro l’ingiustizia, l’arroganza, il furto di risorse del pianeta e di pezzi di vita delle persone, Sì.
Alla manifestazione dell’orrore per fame e la povertà e la ricchezza ingiusta che le provoca, Sì.
All’impegno quotidiano contro le violenze, Sì.
E alla lotta aperta, contro le guerre e la guerra unica, che tutte le genera, Sí.
Alla Parola di Dio, per chi ce l’ha, Sì.
Alla convocazione dell’Amore, in qualunque forma si manifesti, Sì.
Saremo santi qui.
Ne sono certo.
E i nostri cari, ci attenderanno
a braccia aperte.
Già oggi dicendoci il loro Sì.
Di compiacimento.
Al nostro essere persone normali, qui.
Santi ed eroi di uomini e donne normali, perché semplicemente e grandemente umani.
Infinitamente Vita, che ogni giorno, dal nostro santo eroico agire, si rinnova.
Franco Cimino

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner