Cinquant'anni da capoluogo. Catanzaro in Movimento: "Tanti auguri"

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  13 luglio 2020 12:36

A cinquant’anni esatti dall’istituzione delle Regioni in Italia e dei rispettivi Capoluoghi  ci preme fare qualche riflessione. Quello passato è stato un secolo di trasformazioni, cambiamenti a volte difficoltosi, che hanno comunque portato ad una crescita infrastrutturale e sociale del nostro Paese. La Calabria, nonostante illogiche lotte campanilistiche, oggi ha comunque una sua identità. Non è più una terra di frontiera ma, pur nelle difficoltà, riesce dignitosamente a stare al passo con i tempi nel panorama italiano.

Ecco perché il 13 luglio 1970 può considerarsi una data storica. A Catanzaro si tenne il primo consiglio regionale della Calabria. E non è un caso. Catanzaro di fatto è da sempre il Capoluogo della Calabria. Per storia e tradizione Catanzaro è stata la città guida dei calabresi. E non possono essere becere rivolte basate sul nulla a minare questo ruolo. Catanzaro è sempre stata una città accogliente, capace di far convivere per secoli popoli diversi (latini e greci, cattolici ed ebrei, amalfitani, genovesi, toscani, siciliani).

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Da sempre una città cosmopolita aperta al commercio e alla cultura. Non è un caso che Catanzaro sia stata la capitale dell’arte della seta, e che nel suo Istmo nacque il nome Italia, così come non è un caso che a Catanzaro vi erano le scuole più importanti della Calabria capaci di ospitare e formare gente del calibro di Luigi Settembrini, Bernardino Grimaldi e, più recentemente, Corrado Alvaro. Così come non è un caso che l’unico premio Nobel della Calabria, Renato Dulbecco, è nato a Catanzaro al pari del grande Mimmo Rotella che ha raccolto il “testimone artistico” di Mattia Preti. Non è un caso che la più importante certosa della Calabria dipendeva e dipenda dai Vescovi di Catanzaro. Così come non è un caso che Gioacchino da Fiore fu ordinato sacerdote nel Duomo di Catanzaro.  Insomma a dirla alla Friedrich Schiller, “Il caso non esiste, e ciò che ci sembra casuale scaturisce dalle fonti più profonde”. Ed è dal profondo della storia e della cultura calabrese che Catanzaro è stata ed è  il Capoluogo della Regione. Nessun inciucio politico, nessun compromesso, ma semplicemente il riconoscimento di quello che si è sempre stati e ci auguriamo che l'anno in corso sia ricco di eventi che possano degnamente celebrare questi cinquant'anni dalla consacrazione di Catanzaro come Capoluogo della Calabria. Tanti auguri Catanzaro!

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Associazione Culturale Catanzaro in Movimento

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