Cisl Fp Magna Grecia chiede interventi urgenti a tutela dei lavoratori dell’AOU 'Dulbecco'
22 gennaio 2025 09:01
La Cisl Fp Magna Grecia, con lettere a firma di Antonio Curcillo della segreteria territoriale e del segretario aziendale Sergio Maida, ha richiesto formalmente ai vertici dei presidi ospedalieri dell’AOU "Renato Dulbecco", di affrontare con urgenza le gravi criticità organizzative e gestionali che stanno compromettendo sia le condizioni di lavoro degli operatori che la qualità dell’assistenza sanitaria, a partire dalla necessità di effettuare una ricognizione personale, di attuare il regolamento mobilità interna e di sostituire il personale assente.
La Cisl Fp ha innanzitutto ribadito la necessità di procedere con una ricognizione completa del personale, così da garantire un’ottimale distribuzione delle risorse umane. Inoltre, il sindacato sollecita l’applicazione del regolamento di mobilità interna, disciplinato da disposizioni normative e contrattuali, “che rappresenta uno dei migliori strumenti per il conseguimento di una più efficiente distribuzione delle risorse umane, individua un percorso di assegnazione trasparente che valorizza l’esperienza, le competenze e le legittime aspirazioni professionali dei lavoratori nonché tiene conto delle loro esigenze personali, familiari e sociali”, affermano Curcillo e Maida. Per la Cisl Fp, inoltre, l'assenza di sostituzioni per il personale sanitario sta generando una situazione insostenibile, specialmente nelle unità operative ad alta complessità assistenziale. “Tale carenza sta mettendo a rischio il benessere psicofisico dei lavoratori e la sicurezza dei pazienti”.
La Cisl Fp ha inoltre richiesto al Commissario straordinario e al direttore amministrativo dell’azienda un incontro urgente per l’applicazione di importanti istituti contrattuali previsti dal vigente Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro. In particolare il sindacato chiede di definire il regolamento per le progressioni verticali, ai sensi degli articoli 19 e 20 del CCNL; l’equiparazione degli incarichi di funzione; l’erogazione dei buoni pasto; i tempi dedicati a vestizione e svestizione; la mobilità del personale. Vista la rilevanza delle questioni sollevate e l’impatto sulla qualità del lavoro e del servizio sanitario, la Cisl Fp chiede ai vertici dell’Azienda di convocare al più presto le organizzazioni sindacali e la RSU per avviare un dialogo costruttivo e individuare soluzioni condivise.
