Compagnon in sala stampa: "Dobbiamo dare sempre il massimo per andare lontano"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Ero molto contento dopo il gol per il risultato e per la squadra poi il Var purtroppo ha annullato. All’inizio ci sono rimasto un po’ male ma poi è andata bene comunque”.

E’ il commento a freddo di Mattia Compagnon esterno offensivo del Catanzaro autore di un’ottima prova domenica scorsa col Brescia e di una rete siglata al Novantesimo e annullata dal Var per sospetta posizione di fuorigioco.

“La parentesi alla Juve mi ha formato tanto e mi hanno insegnato il professionismo, lì sono cresciuto molto ed è stata un’esperienza davvero importante”. 

Poi, racconta l’arrivo a Catanzaro: “All’inizio è stato un po’ difficile e ho avuto diversi problemi ma ora ho raggiunto il punto più alto delle mia forma fisica e sto dimostrando le mie qualità”.

E ancora: “Dopo tanti pareggi ci serviva la vittoria soprattutto per l’umore e ci prepara anche al meglio per le prossime partite”.

Ruolo “Sono sempre stato abituato ad adattarmi e quindi non ho nessun problema  con il ruolo. Mi sono trovato moto bene anche a sinistra e mi ha fatto capire che posso giocare su tutte e due le corsie”.

Prossima gara Non ci deve interessare ciò che succede a Palermo e dobbiamo pensare solo a noi come domenica scorsa, dando il massimo per portare a casa il risultato. So di dover svolgere alcuni compiti in fase difensiva e sono disposto, non è un problema.

Compagnon non si sbilancia sul futuro: “Dobbiamo dare il massimo in ogni partita e anche per me vale il concetto di fare il meglio possibile per andare lontano”.

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