di ENZO COSENTINO
I giochi della politica catanzarese con i “maghi del trasformismo” continuano. Ma, a sentire gli umori di tanta gente, non fanno ridere. O, forse metaforicamente, fanno ridere. Tuttavia poiché “questa è la vita” occorre guardare avanti. Guardare, ad esempio, nell’immediato come si muoverà la nuova Giunta che il Sindaco Nicola Fiorita è riuscito a mettere insieme tra riconferme(dal precedente, azzerato esecutivo)e new entry volute o imposte dai partner della maggioranza al tavolo delle estenuanti trattative. Nuovo Esecutivo che è stato ufficialmente presentato questo pomeriggio nella seduta del Consiglio (in seconda convocazione). La vita, quindi, ricomincia ma a seguire i diversi interventi, fra religiosa attenzione e continui uscite dall’aula, restano ombre. Vedremo quanto oscureranno il futuro.
Da tutti i presenti, comunque, sono arrivati “auguri di buon lavoro”.
Catanzaro è una bella Città e nessuno può disconoscerlo tuttavia ha bisogno di restyling continui per essere competitiva, sotto tanti aspetti con altre grandi Città della Regione. Catanzaro deve essere all’altezza del suo ruolo di Capoluogo di Regione. E questo salto di qualità può avvenire se la “politica” che amministra e quella che siede all’opposizione sono capaci di stare a Palazzo de Nobili in maniera laboriosa, propositiva e non schiacciata dal peso di polemiche. Speso sterili, o incomprensibili. E’ un momento emergenziale per Catanzaro. E per tutti questo è l’ultimo banco di prova.
Nel corso dello svolgimento della discussione in aula era atteso l’intervento del consigliere Antonello Talerico che con il suo gruppo, diventato organico a FI, è all’opposizione dopo essere stato fianco a fianco al Sindaco Fiorita (centrosinistra). E in effetti lo è stato. In Consiglio si è anche parlato di nuovi programmi di sviluppo urbanistico, trasporti, vivibilità dei quartieri. Tutte situazioni da verificare. E' stato anche aperta una "finestra" sulla situazione del Cinema Masciari bene del Comune acquisito al suo patrimonio per le caratteristiche e storiche del bene nella passate amministrazione. Ma poi il suo recupero è rimasto lettera morta. Il Sindaco Fiorita ha risposto che anche questo problema sarà ripreso per ridare vita allo storico manufatto.
Esaustivo alla fine l’intervento del Sindaco Nicola Fiorita che anche a nome e per conto dei suoi assessori si è impegnato a portare avanti un lavoro di programma che sia risolutivo per tanti problemi.
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