Consiglio: Lavoratori Partecipate, inquadramento più vicino. Il Comune resta in Comalca e Sacal

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images Consiglio: Lavoratori Partecipate, inquadramento più vicino. Il Comune resta in Comalca e Sacal

  05 giugno 2019 19:39

«Dipendenti retribuiti per mansioni inferiori rispetto a quelle che effettivamente svolgono. Regole violate»: questa l’accusa targata Gianmichele Bosco che per Cambiavento ha chiesto lo stralcio dell’accordo quadro, quell’accordo che prevede il passaggio da part-time a full-time di 70 dipendenti Amc che costerà 500mila euro. Inevitabile, dunque, l’incremento del budget da destinare all’Azienda per la mobilità cittadina di 250mila euro.

Quel che è certo è che al Comune, per ciò che concerne la forza lavoro, c’è una situazione complicata se è vero - come ha ricordato Rosario Mancuso - che «”Quota 100” sta svuotando Palazzo De Nobili». Da commercialista l’esponente del gruppo del sindaco non poteva che concentrarsi sulle coperture ed è apparso alquanto preoccupato dal rischio di apertura della procedura di infrazione per l’Italia. Ecco il gancio che Bosco ha colto al volo per riportare alla ribalta la procedura d’infrazione cui è soggetto invece il Comune di Catanzaro. E così in aula, seppur velocemente, è giunta anche l’annosa questione del depuratore. Ma i protagonisti erano e sono rimasti i lavoratori delle Partecipate che sono stati ringraziati direttamente dal sindaco Sergio Abramo. Quel che conta è il risultato ed è su queste basi che Bosco ha chiesto che «l’amministrazione prenda l’impegno di adeguare il contratto dei lavoratori di Amc e Cz Servizi».

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 Poi la stoccata al vertice: «Il management dell’Amc è inadeguato». Partecipate protagoniste anche per la terza pratica posta al vaglio dell’aula ovvero la loro revisione ordinaria sulla quale ha relazionato il sindaco. Una questione prettamente burocratica che avrebbe potuto portare all’uscita del Comune dalla Sacal e dal Comalca. Non sarà così, però. Il Comune resta dov’è come sancito dall’approvazione ed è toccato a Filippo Mancuso sottolineare la valenza politico della vicenda per ribadire l’importanza delle partecipazioni nel Comalca e nella Sacal. Di uscita non vuole sentir parlare neppure Fabio Celia. Ma altro che pratiche: per Sergio Costanzo «ci sono temi ben più importanti di cui discutere ed è arrivato il momento di elevare il livello del dibattito». Dalle partecipate alle Pario opportunità per il Consiglio comunale ha anche approvato la designazione Giuseppina Pino in commissione al posto della dimissionaria Antonella Nisticò.

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(an.sc.)

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