Consiglio regionale, per il Tribunale Fedele era ineleggibile: accolto il ricorso di Talerico

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images Consiglio regionale, per il Tribunale Fedele era ineleggibile: accolto il ricorso di Talerico

  21 marzo 2022 10:44

di GABRIELE RUBINO

Il Tribunale di Catanzaro ha accolto il ricorso elettorale di Antonello Talerico sull'ineleggibilità di Valeria Fedele. Talerico è il primo dei non eletti nella lista di Forza Italia circoscrizione centro. Il punto principale su cui si fondava il ricorso era il fatto che la Fedele era (ed è anche oggi) direttore generale della Provincia. 

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Per il tribunale, presieduto da Francesca Garofalo (a latere: Alessia Pecoraro e  Beatrice Fogari), "l'attività istituzionale del direttore generale va inquadrata nel disposto di cui all'articolo 2 comma 1 n. 5 della legge 154 del 198, essendo il direttore generale un organo individuale che esercita poteri di controllo istituzionale". Da qui ne deriva quindi l'ineleggibilità. "Le competenze attribuite al Direttore Generale, comportando l’esercizio di poteri di direzione amministrativa ad ampio spettro che implica l’assunzione di determinazioni nella gestione economico-finanziaria intesa in senso lato (mediante la direzione delle relative risorse strumentali, finanziarie e umane) da cui dipendono le scelte e la realizzazione dei progetti e degli obiettivi dell’Ente, sono senz’altro inquadrabili nei poteri di controllo istituzionale della Provincia". 

I giudici hanno dichiarato la decadenza di Valeria Fedele. Per il momento non ci saranno ancora effetti in Consiglio regionale perché si produrranno soltanto a partire dal secondo grado. 

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Gli avvocati di Talerico sono Luisa Torchia, Anselmo Torchia e Jole Le Pera.

 

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