"Ogni volta che arriva in Aula la discussione sulla Catanzaro Servizi c’è subito chi, in cerca di visibilità o di autore, inizia il gioco delle mistificazioni producendosi, anche, nella solita strumentalizzazione del personale che ci lavora, sventolando presunti elementi di dubbio o perplessità anche su prassi, che magari fino a pochi mesi prima ed in altri ruoli, si avvallavano e condividevano con normale tranquillità".
Lo scrivono i consiglieri comunali, Vincenzo Capellupo e Fabio Celia.
"Non vi è alcuna “mancata stipula del contrattone”, come maldestramente inscena qualcuno sulla stampa, difatti la norma prevede che la stipula del contratto avvenga entro 60 giorni, che non sono ancora decorsi e nelle more della sottoscrizione, inoltre, sono stati sottoscritti, come prassi, i regolari e previsti verbali di affidamento in via d’urgenza al fine di garantire, nel massimo rispetto normativo, la prosecuzione delle attività della Catanzaro Servizi. Il contratto è, peraltro, alla firma e questa è la migliore risposta, l’ennesima, a chi ha sollevato questa questione artificiosamente e per meri fini di strumentalizzazione politica".
"Ancora nonostante la disponibilità e l’audizione chiarificatrice del Presidente della Catanzaro Servizi, c’è chi parla senza cognizione di causa, dell’affidamento dei servizi cimiteriali perché è noto a tutti che già da tempo si era aperto un confronto tra Società ed Amministrazione, da cui è derivata una specifica offerta della stessa Società tesa ad incidere profondamente e positivamente sulla qualità dei servizi stessi. Il contratto definito “abbondantemente scaduto e non prorogabile” è, invero, per la natura di servizio pubblico essenziale oltre che per gli aspetti di tutela della salute pubblica, naturalmente prorogabile (come spiegato e previsto nell’affidamento del servizio alla Società) ed in considerazione della reciproca volontà, della Partecipata di proporre una nuova richiesta di affidamento e dell’Amministrazione Comunale di affidare alla stessa Partecipata servizi a rilevanza economica, si è proceduto e si procederà, nel rispetto delle norme, a portare in Consiglio Comunale la pratica".
"Infine quanto ai budget, è bene specificare che le Società Partecipate stanno predisponendo, come sollecitato, tutte le documentazioni richieste dal Regolamento e siamo certi che, nell’arco di brevissimo tempo, il lavoro di programmazione ed analisi sotteso a i documenti in via di predisposizione permetteranno all’Amministrazione di andare avanti nel programma di ristrutturazione e rilancio delle proprie società partecipate".
"Bisogna che se ne faccia una ragione chi ha dormito per tanti anni mentre la Catanzaro Servizi veniva mutilata e gestita in modo sconsiderato, oggi si è cambiato passo ed i lavoratori l’hanno ben compreso la bontà di questo nuovo corso".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736