
Un arresto, due denunce e articoli pirotecnici sequestrati. Questo il bilancio di un’ operazione interforze, inserita nel piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘Ndrangheta e predisposta con ordinanza del questore della provincia di Crotone, Renato Panvino, a seguito delle decisioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Crotone, Franca Ferraro, che ha interessato Cirò e Cirò Marina. L’attività, coordinata da un funzionario della Polizia di Stato, ha coinvolto personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e dell’Ispettorato del Lavoro, che hanno effettuato controlli in esercizi commerciali, su persone e veicoli lungo le principali arterie stradali.
Nell’ambito dei servizi, è stato effettuato un controllo amministrativo in un esercizio commerciale nel corso del quale, all’interno di un locale adibito a bagno e non idoneo alla conservazione dello stesso, è stata accertata la presenza di materiale pirotecnico la cui detenzione non rispettava le prescrizioni imposte dalle norme vigenti in materia considerato che gli artifici pirotecnici erano a contatto con altra merce senza che ne venisse garantita la distanza minima sicurezza. All’esito del controllo, l’ingente quantitativo di materiale esplodente, pari a 53.637 articoli pirotecnici per un peso lordo totale di 235 kg, è stato sottoposto a sequestro e il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria per commercio abusivo di materie esplodenti. Nel corso della stessa operazione, è stato effettuato un ulteriore controllo, unitamente all’Ispettorato del lavoro, in un’attività commerciale dove è stata accertata la presenza di due dipendenti non regolarmente assunti, di cui uno maggiorenne risultato essere il figlio della titolare e un altro minorenne. La titolare è stata denunciata per avere impiegato, alle proprie dipendenze, un minore in età non lavorativa, mentre seguiranno sanzioni, da parte delle autorità competenti, per aver impiegato un soggetto senza rispettare la normativa vigente in materia di lavoro e previdenza. Contestualmente, è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività commerciale per il superamento della soglia prevista di lavoratori in nero rispetto alla forza lavoro presente. Nel corso dei controlli, personale della Guardia di Finanza unitamente alla Polizia di Stato, ha tratto in arresto un uomo per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio perché trovato in possesso di un ingente quantitativo di droga, pari a 94.20 grammi di hashish e 26 grammi di marijuana. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per le ulteriori determinazioni.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797