Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, condanna duramente “il gravissimo atto censorio di Youtube nei confronti de La Verità che si è vista oscurata la sua TV perché nel suo consueto appuntamento di approfondimento del sabato mattina, condotto dal vicedirettore Francesco Borgonovo, parlava della Commissione sul Covid, con ospite il noto endocrinologo Giovanni Frajese”. “Una gravissima e ignobile censura di Youtube colpisce La Verità, giornale simbolo di una coraggiosa e straordinaria battaglia, contro leggi liberticide e repressive, che va avanti da 3 anni, che ha smascherato le tante menzogne del governo Draghi-Speranza e salvato tantissime vite umane. E’ un atto di inaudita gravità che conferma purtroppo che nonostante la pandemia sia oramai ufficialmente stata, dalla stessa Oms, dichiarata finita, continua invece la censura nei confronti de La Verità, giornale simbolo di una valorosa battaglia a difesa dei diritti, della libertà di scelta e delle garanzie costituzionali che sono stati in questi ultimi tre anni brutalmente cancellati! Per questo lascia letteralmente sconcertati e indigna profondamente quanto accaduto. Mentre in Italia(e in tanti altri Paesi del mondo) continua la strage delle morti improvvise e delle gravi reazioni avverse che stanno devastando la vita di centinaia di migliaia di famiglie, si censura ancora una volta un giornale che lotta ininterrottamente da tre anni per denunciare quello che succede, tutti gli scandali, le verità nascoste e soprattutto per scongiurare questi drammi. Anziché censurare le bugie di Stato, si oscura la tv de La Verità, quotidiano che per quello che ha fatto e continua ogni giorno a fare meriterebbe, come da tempo sostiene Diritti Civili, l’assegnazione del prestigioso Premio Pulitzer, andando per una volta al di fuori dei confini americani! Altro che ignobili censure! La Verità è l’unico grande quotidiano al mondo che durante i due anni di leggi liberticide, repressive, di discriminazioni, criminalizzazioni, ritorsioni, di brutale isolamento dal contesto sociale è riuscito a resistere ad ogni forma di pressione, minacce e attacchi e ha difeso strenuamente la libertà e i diritti dei cittadini inermi e perseguitati. I fatti, purtroppo, tragici che continuano a susseguirsi ogni giorno spezzando migliaia di giovani vite umane e distruggendo tantissime famiglie hanno dimostrato quanto fosse giusta, importante e vitale questa battaglia del quotidiano di Belpietro e De' Manzoni. Diritti Civili deve al coraggio di questo grande giornale se, dopo aver previsto, denunciato(ripetutamente con centinaia di interventi e innumerevoli appelli) per oltre due anni tutto quello che sta succedendo può, da allora (da marzo 2021, dopo le prime morti sospette di giovani militari, sanitari e personale scolastico, le prime categorie ad essere state inoculate con il siero sperimentale e ignoto), continuare a portare avanti, insieme a La Verità, e a pochissimi altri media come questa testata(La Nuova Calabria), la sua battaglia e concreta opera di prevenzione per cercare di scongiurare queste tragedie e aiutare le persone danneggiate dalla puntura, imposta con il ricatto disumano del Green pass. Una cosa è certa e la Storia un giorno lo riconoscerà e onorerà questo merito straordinario: grazie alla coraggiosa, ininterrotta campagna de La Verità, e di pochissimi altri, tantissime vite umane sono state salvate e moltissime altre lo saranno”.
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