CORIGLIANO ROSSANO (COSENZA), 11 LUG - E' stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per omicidio preterintenzionale il presunto responsabile della morte di un uomo di 43 anni, avvenuta durante una colluttazione con alcuni connazionali.
L'uomo, di 33 anni, anche lui romeno, bracciante agricolo, senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro. I militari, giunti nella casa rurale in contrada Boscarello nella frazione di Schiavonea, dove era avvenuta la lite e la colluttazione che ha portato alla morte del 43enne, hanno notato un uomo che tentava di nascondersi tra i cespugli della radura circostante.
Bloccato dai militari, il trentatreenne è scoppiato in un pianto liberatorio ammettendo le proprie responsabilità sulla morte del connazionale. Fondamentale nelle indagini dei carabinieri si è rivelata la testimonianza di un altro romeno, che abita nella stessa casa rurale con i due connazionali e che era presente al momento della lite e del suo tragico epilogo. La salma è stata trasferita nell'obitorio di Corigliano in attesa dell'autopsia che sarà effettuata nei prossimi giorni
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