Lei segretaria di studio medico, lui sorvegliato speciale finirono in manette a marzo perché nello studio medico dove la donna lavorava venne rinvenuta e sequestrata cocaina. Oggi sono liberi.
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Castrovillari ha, infatti, revocato anche la misura cautelare degli arresti domiciliari che era ancora in piedi per il trentasettenne Gerardo Gallina. Nessun obbligo aggiuntivo, il legale Francesco Nicoletti l’ha spuntata su tutta . la linea.
L’operazione fu portata a termine dagli agenti del commissariato di Corigliano-Rossano. L'accusa era di aver occultato la droga, destinata allo spaccio proprio all’interno dello studio medico all’insaputa del professionista. Allora la donna fu posta ai domiciliari, poi venne disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria fino a che la misura non fu annullata dal Tribunale del Riesame.