di GABRIELE RUBINO
Le "criticità al Policnico"? Tutto il management dell'azienda ospedaliero universitaria Mater Domini rassicurano il rettore dell'Umg Giovambattista De Sarro sulla sicurezza all'interno del presidio. Il commissario straordinario Giuseppe Zuccatelli risponde al "Magnifico" con una missiva alle preoccupazioni del capo dell'università (LEGGI QUI). La lettera, datata 8 aprile, è stato controfirmata dal direttore amministrativo Giovanni Stroppa, dal direttore sanitario aziendale Franco Caracciolo e dal direttore sanitario di presidio Caterina De Filippo.
Sull'uso "assolutamente irrazionale" degli elevatori denunciato da De Sarro, la risposta precisa che "l'impiego di ascensori A01 e A02 per il trasporto di biancheria proveniente da reparti COvid non è assolutamente consentito. Nella giornata odierna è stato disposto che siano enfatizzati i divieti che ammoniscono su un uso improprio di tali elevatori". Sulla "mescolanza" di personale Covid e non-Covid, la lettera di Zuccatelli precisa "non ha alcuna rilevanza da un punto di vista epidemiologico, in quanto il personale adibito alla emergenza infettiva esce dal reparto solo dopo avere opportunamente dismesso gli indumenti di lavoro ed i DPI utilizzati ed avere indossato idonei indumenti puliti". Il discorso sugli ascensori si chiude con l'assicurazione che dall'ascensore A06 non si possa accedere ai reparti non Covid.
Sulla riorganizzazione delle terapie intensive, il management dell'Aou Mater Domini precisa che la stessa è in "fase di implementazione". "Si stima che il trasferimento presso la Recovery room della T.I. generale e cardiochirurgia possa essere completato entro la fine della settimana in corso. Infatti sono in itinere le verifiche delle certificazioni effettuate sugli elettromedicali e sugli impianti tecnologici. In tutti i casi - viene precisato-. si renderà necessaria solo in caso di saturazione dei posti letto della UTI 2".
Urgenze/ emergenze cardiovascolari per pazienti Covid. Nel caso di arrivo al Policlinico di un paziente con queste patologie su cui bisogna verificare se contagiato, nella nota si fa sapere che si sta individuando "un'area dedicata dove effettuare il triage sul paziente". "Si stanno dedicando a tale uso gli ambienti B101 E B102. Qui sarà eseguito il tampone sul paziente non ancora screenato con l'allestimento di 2 box dove consentire la sosta in condizioni di sicurezza in attesa del risultato preliminare". Da qui dovrebbero partire due percorsi: uno per il contagiato e uno per il negativo al tampone. L'infetto utilizzerà il famoso ascensore A06 per arrivare, passando dal livello del blocco operatorio alla Terapia intensiva Covid.
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