Coronavirus e Università. Continuano i convegni digitali di Sociologia. Corposanto: "Ci sono i presupposti per organizzare un terzo incontro"

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Cleto Corposanto

Gli incontri in diretta streaming organizzati dall'UMG stanno avendo riscontri a livello nazionale

  23 aprile 2020 09:57

di CLAUDIA FISCILETTI

Continua il connubio tra sociologia e tecnologia, nel convegno in diretta streaming organizzato dall’Università Magna Graecia di Catanzaro e trasmesso sulla piattaforma Meet, che ha avuto al centro della sua discussione l’influenza che il coronavirus sta avendo sulla quotidianità.

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A differenza della prima conferenza digitale, che riuniva tutti i professori di Sociologia dell’UMG (LEGGI QUI), questo secondo incontro ha chiamato a sé docenti, esperti sociologi della salute, delle diverse università italiane. Dall’Università Cattolica di Milano al quella di Bologna, dal Link Campus di Roma all’Università di Verona, da Cassino alla nostra UMG, a dimostrazione che la sociologia ha qualcosa di importante da dire riguardo a questo particolare momento storico.

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Più di 800 utenti connessi in diretta, 12 relatori compresi i saluti del Rettore De Sarro e del direttore del Dipartimento DiGES, Geremia Romano, questi i numeri degli incontri digitali che stanno riscontrando consenso a livello nazionale.

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“Un incontro a più voci” che ha visto gli interventi di Maria Carmela Agodi (Presidente Associazione Italiana di Sociologia), Cleto Corposanto (UNICZ), Antonio Maturo (UNIBO), Lorenzo Migliorati (UNIVR), Maurizio Esposito (UNICAS/LUISS), Linda Lombi (UNICATT), Emilio Greco (Link Campus University), Beba Molinari (UNICZ), Veronica Moretti (UNIBO) e Umberto Pagano (UNICZ), un modo per permettere agli studenti di poter ascoltare i confronti e le dimostrazioni di diversi sociologi.

Un’impresa che probabilmente non sarebbe stata possibile senza il supporto della tecnologia, dal momento che non tutti i docenti avrebbero potuto raggiungere l’UMG per questioni logistiche. “Abbiamo fatto qualcosa a costo zero ed è anche andata molto bene”, afferma Cleto Corposanto, professore ordinario di Sociologia dell’UMG, che continua: “Ci sono i presupposti per organizzare un terzo incontro come questo, ma è un’idea che deve ancora prendere forma concreta”.

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