di TERESA ALOI
E' un augurio speciale. Perché ai tempi del coronavirus tutto diventa speciale. Al tempo del contagio gli abbracci sono archiviati, come pure i baci e le strette di mano. La nuova misura della socialità è racchiusa in un metro. Ci sentiamo - e siamo - tutti un pò più soli, rinchiusi in quella "bolla" costruita ognuno alla sua maniera, nella speranza di lasciare fuori il virus.
E allora ben vengano i momenti di condivisione, di allegria. Per lanciare quel messaggio di speranza, che si sforza disperatamente di avere i connotati e il sapore della normalità.
Lui è Massimo Poggi, presidente di "Vivere insieme", amministratore di Medical sport center e Aie e ha scelto di fare gli auguri di buona Pasqua in maniera del tutto insolita. Un video messaggio che ha coinvolto tutti, collaboratori e ospiti delle residenze sanitarie assistite che, per un momento, hanno "dimenticato" ciò che l'intero Paese sta vivendo. Niente angoscia, niente tristezza, ma solo allegria e gioia perché la rinascita, la Resurrezione, mai come oggi è dietro l'angolo.
"Sono passati 45 giorni da quando abbiamo scelto di blindare le nostre strutture al fine di proteggere i nostri amati nonni. Il tempo passa velocemente e inesorabilmente, ma, fortunatamente, tutto sembra procedere nel migliore dei modi - spiega - E’ doveroso ringraziare tutti i nostri collaboratori che stanno rispettando le restrizioni limitando i loro spostamenti al solo posto di lavoro. Coloro che devono continuare a lavorare in una situazione di emergenza come questa, lo stanno facendo con grande senso di responsabilità".
"L'idea del video è nata a notte fonda", confessa. E si sa le cose migliori avvengono quando tutto tace. "Passamma da Serie A alla Rsa”, la frase di un mio amico, ospite da anni in una delle nostre strutture", dalla quale il video prenderà le mosse. "Durante la notte mi tornava in mente quella simpatica battuta che rievocava la passione infinita per i giallorossi, ed ecco l’idea… il ritornello della serie A. Momenti bellissimi per noi giovani di quel tempo. E allora perché non rielaborarla in un video per gli auguri di Pasqua? Perché non coinvolgere tutte le strutture e regalare anche solo per un momento un sorriso ai nostri nonnini che in quegli anni cantavano il dirindindindiridindindan allegramente?".
Detto fatto. "Mario Rotella, cantautore prestato alle scienze infermieristiche - ricorda Poggi - ha elaborato il testo e con la partecipazione attiva degli altri nostri collaboratori e ospiti, grazie anche all’aiuto per il montaggio di un amico, professionista del settore, abbiamo realizzato, in meno di una settimana, questo splendido video", sulle cui note si snodano gli auguri di una Serena Santa Pasqua”.
Un augurio particolare quello rivolto a tutti i medici, infermieri, operatori socio sanitari, protezione civile, forze dell’ordine, imprenditori del sociale e del sanitario,"tutti stretti in un grande abbraccio virtuale".
Virtuale, già. Ora, per il momento, non potrebbe essere diversamente.
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