Coronavirus. Gli idonei al concorso infermieri dell'A.O. di Cosenza chiedono di potere essere assunti anche in altri ospedali della Regione

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L'ospedale Annunziata di Cosenza
  19 marzo 2020 16:36

250 professionisti sanitari infermieri, risultati idonei dalle procedure del concorso all'l’AO di Cosenza chiedono a tutte le Asp Calabresi di essere assunti e di poter essere utilizzati anche da parte degli altri enti del SSR.

La missiva, inoltrata  chiede un regolare scorrimento della graduatoria, nonché una elocizzazione delle procedure di assunzione vista l’emergenza sanitaria pandemica in corso per la diffusione del COVID-19. Le stesse sarebbero agevolate e velocizzate con l’istaurazione di un accordo tra le amministrazioni destinatarie della presente volto alla soddisfazione del fabbisogno di personale Infermieristico in base alle autorizzazioni all’assunzione accordate alle aziende Calabresi dalla struttura commissariale. Sono infatti recenti le delibere delle aziende ospedaliere GOM di Reggio Calabria n 92 del 13 Marzo 2020 prevede assunzione di 75 Infermieri da graduatorie di idonei, a t. indeterminato e della AO di Crotone deliberazione n. 280/2020 che determina il fabbisogno di personale in regime ordinario per il triennio 2020/2022. 
 
Inoltre come è ben noto, la situazione del nostro SSR versa in situazioni di criticità e l’emergenza Coronavirus non ha fatto altro che peggiorarne la situazione, o meglio ancora mettere in evidenza le gravi carenze di cui il sistema soffre, di cui poi la mancanza di personale sanitario ne è motivo fondante. Inoltre, sono svariate le motivazioni di ognuno di noi per le quali al più presto si vorrebbe prendere servizio presso le nostre aziende sanitarie. In primis, poter affrontare con “armi” adeguate questa pandemia che si sta diffondendo in maniera inesorabile, e della quale la Calabria purtroppo non ne rimarrà esente, inoltre in questi anni abbiamo conseguito formazioni di alto livello e specializzazione nel campo presso realtà regionali di alto livello e presso le università del territorio nazionale, ci sentiamo dunque pronti ad esser chiamati a rimpolpare la nostra di sanità.  Sono infatti molti i colleghi fuorisede i quali hanno per anni atteso un concorso nella nostra regione, per ricongiungimento famigliare, per assecondare il richiamo della nostra terra, per risollevare le sorti di questo sistema sanitario purtroppo morente. Non per ultima questa motivazione in ordine di importanza è stato considerevole lo sforzo fatto per vincere questo fatidico concorso, motivo per il quale siamo qui a richiedere un sacrosanto diritto. 

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L’Azienda Ospedaliera di Cosenza, ha provveduto alla chiamata per l’assunzione in servizio oltre che i  vincitori del concorso, e che con Scorrimento graduatoria generale di merito  ha provveduto a chiamata le unità necessarie per colmare i posti resi disponibili autorizzati ed è in attesa di autorizzazione per lo scorrimento di ulteriori unità di personale, che indubbiamente non andrà a coprire completamente ne il fabbisogno reale e neanche l’estensione della graduatoria stessa, nella quale rimarrebbero sicuramente almeno 200 IDONEI disponibili e pronti a prendere servizio.

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Insomma, "gli scriventi chiedono l’immediata apertura della graduatoria e la fruibilità della stessa a livello regionale, condizione senza la quale si intende a procedere ad azioni anche eclatanti se necessario di denuncia presso le autorità competenti per il danno che si sta recando, sia all’economia che alla sostenibilità del sistema stesso,  ai professionisti vessati e resi ostaggio di un’azienda che non vuole cedere la propria graduatoria chissà per quale motivo, economico, politico, personale, o di altre aziende che non vogliono farne richiesta? Esigiamo che qualcuno intervenga a fare chiarezza su quanto sta succedendo. È ormai più di un anno che lottiamo per questo obiettivo, al qual nessuno è in grado di porre rimedio, talvolta giocando e lucrando sulla disperazione e sull’ambizione di una realizzazione lavorativa e professionale che tutti noi abbiamo.  Con l'auspicio che questo appello voglia essere accolto  in primis dall'azienda ospedaliera di Cosenza la quale possa deliberare l'apertura della graduatoria alle altre aziende le quali ci auguriamo possano celermente accederne e richiedere le unità necessarie sapendo che ci sono più di 200 professionisti pronti a prendere servizio a tempo indeterminato".

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