Coronavirus. Il Codacons alle procure calabresi: "Vietare le cremazioni, sequestrare le salme e disporre le autopsie sulle vittime Covid nelle case di riposo"

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  17 aprile 2020 12:39

"Vietare le cremazioni, sequestrare le salme e disporre le autopsie sulle vittime Covid nelle case di riposo". È la richiesta che il Codacons rivolge alla Procure Calabresi impegnate nell'ambito delle inchieste sui decessi negli istituti per anziani.

L'associazione lancia un appello: "Chiediamo agli inquirenti di sequestrare le salme dei pazienti deceduti presso le Rsa e disporre le autopsie su tutti i corpi onde accertare le cause dei decessi.

Una misura che si rende necessaria per evitare che le case di riposo procedano ad eseguire cremazioni che, di fatto, farebbero scomparire le prove utili ad accertare le responsabilità dei reati commessi a danno dei pazienti delle strutture”.

"In tal senso- conclude il Codacons- le autorità competenti devono temporaneamente vietare le cremazioni, perché documenti e cartelle cliniche redatti dalle Rsa non sono sufficienti a ricostruire le cause dei decessi e le relative responsabilità, che possono essere accertate solo tramite autopsia".

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