Coronavirus. Il comprensivo “G. Guzzo” di Tiriolo dona 50 tablet agli alunni per la didattica a distanza

L’istituto comprensivo scolastico “Giuseppe Guzzo” di Tiriolo, che accorpa anche  le scuole di Gimigliano, Cicala e San Pietro Apostolo,  ha distribuito una prima tranche di  computer  funzionali alla didattica a distanza.

Il dirigente scolastico, professor Francesco Fiumara, si è avvalso della collaborazione, oltre che  del prezioso contributo del personale della scuola (collaboratori del dirigente, responsabili dei quattro plessi, personale direttivo, amministrativo tecnico e ausiliario), dei gruppi di  Protezione civile: "Prociv” di Gimigliano, "I Rapaci" di San Pietro Apostolo, "I Diavoli rossi" di Tiriolo che ha lavorato instancabilmente e hanno consegnato nei giorni scorsi alle famiglie meno abbienti degli alunni dei quattro istituti, centinaia di libri di testo che erano rimasti nelle scuole e circa 50 dispositivi elettronici funzionali alla didattica a distanza.

 Le comunità dei centri di Gimigliano, San Pietro Apostolo, Tiriolo,  e Cicala si  sono strette, dunque, in un forte vincolo di solidarietà e di collaborazione interistituzionale a tutela del diritto allo studio degli alunni. 

Il dirigente scolastico,  Francesco Fiumara, ha impegnato congrue risorse finanziarie, umane e strumentali perché si procedesse a rimettere in funzione l'esistente e a provvedere a nuovi acquisti. Nei prossimi giorni si prevedono ulteriori consegne di dispositivi informatici.

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