di CLAUDIA FISCILETTI
Il New York Times ha inviato agli iscritti alla sua newsletter un video creato da un utente di Twitter e che raccoglie una miscellanea di appelli, con tanto di sottotitoli in inglese, che i sindaci e i governatori delle varie regioni d’Italia hanno fatto per ribadire alla cittadinanza si restare a casa e rispettare le restrizioni previste dal Governo, per fronteggiare il covid-19.
Un video diventato virale, che ha spopolato sui social, suscitando l’allegria generale in un periodo come questo in cui c’è particolare bisogno di ridere. Le reazioni -alcune anche parecchio animate- dei primi cittadini sono giustificate, infatti, se la maggioranza degli italiani sta rispettando le restrizioni, altri pensano di fare i furbetti ed uscire di casa, probabilmente sentendosi al di sopra della legge.
Tra questi vi è anche il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, la cui frase che ha detto per intimare ad un cittadino di restare a casa è stata usata, e abusata, dagli utenti dei social: “Guarda che questo non è un film, tu non sei Will Smith in “Io sono leggenda”, quindi va pa casa”.
Il primo cittadino non è stato l’unico ad essere inserito nel video, ci sono anche Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, Cateno De Luca, sindaco di Messina, Antonio Decaro, sindaco di Bari, Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino, e Antonio Tutolo, sindaco di Lucera.
Nonostante il video possa far nascere un sorriso, è necessario ricordare che gli appelli dei sindaci e dei governatori delle regioni italiane vanno presi sul serio, perché solo così potremo uscire al più presto da questo stato di emergenza.
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