“Quando finalmente, grazie a Dio, saremo ritornati alla tanta agognata normalità, di fronte alle difficoltà piccole o grandi che siano, che il vivere quotidiano potrà riproporci, per favore, evitiamo di lamentarci. Solo così potremo avere rispetto di noi stessi, ma soprattutto avremo rispetto di tutte quelle persone che sono morte sotto l'attacco violento, del virus".
"Anzi io direi cerchiamo di fare uno scatto fotografico con il nostro ventricolo sinistro, per ogni singolo momento di semplice normalità, pensate che ciò che siamo abituati a dare per scontato non è dovuto, niente è dovuto. Anzi, piuttosto, è la risultanza di un qualcosa che con sacrificio è stato guadagnato, probabilmente anche da altri al posto nostro e non senza sacrificio personale".
Conclude così il Dottore Stranieri, pediatra calabrese, una riflessione condivisa oggi sul suo profilo social.
Parole forti, decise e intense, quelle utilizzate dal professionista, amato e stimato da molti, non solo come medico ma anche e soprattutto come uomo.
Noi, questa significativa e preziosa riflessione vogliamo condividerla a nostra volta con tutti voi, perché è così che si fa, con le cose belle, vere, preziose.
Grazie Dottore, per questo meraviglioso pensiero.
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