Coronavirus. L'analisi dell'ISS sui primi 15 casi in Calabria: "L'età mediana è di 65 anni"

I numeri sono in continua evoluzione. In attesa del nuovo bollettino ufficiale della Regione, i contagiati ormai hanno superato le sessanta unità. Poche informazioni finora sono state raccolte sull'età e caratteristiche epidemiologiche degli infetti. L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) due volte a settimana aggiorna il "suo" bollettino di sorveglianza integrata che approfondisce i dati epidemiologici. 

L'ultima pubblicazione dell'ISS è di ieri (13 marzo) e si basa su un numero di contagiati chiaramente inferiore rispetto alla più recente evoluzione. In ogni caso, si hanno i primi elementi sui primi 15 casi calabresi.

Dal report dell'istituto emerge come l'età mediana (sempre dei primi quindici pazienti positivi rilevati dai lavoratori di riferimento regionale) sia di 65 anni. In Italia è di 64. Nel dettaglio: 1 caso nella fascia di età 20-29 anni, 4 in quella 50-59 anni, 5 in quella 60-69 anni e 4 in quella 70-79 anni. Un altro caso è censito come "non noto". E' evidente come i numeri siano troppo bassi per avere un quadro più esteso di quali fasce di età siano più colpite in Calabria, ma ci sono comunque prime, sommarie indicazioni. (g.r.)

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