Coronavirus. L'Asp di Cosenza ordina 50 mila mascherine, ma la Protezione civile le "requisisce" in Campania: allarme negli ospedali calabresi

di GABRIELE RUBINO

Niente mascherine. Il commissario dell'Asp di Cosenza, Giuseppe Zuccatelli, aveva ordinato da una ditta campana un carico di circa 50 mila mascherine FFP2, che a quanto pare per adesso non arriverà in Calabria. 

La Protezione civile ha "requisito" il carico direttamente in fabbrica. Un colpo di scena inatteso che fa tremare parecchi ospedali calabresi. I dispositivi di protezione individuale dovevano essere distribuiti, oltre che fra i presidi cosentini, anche ai due ospedali di Catanzaro: Pugliese-Ciaccio e Mater Domini. 

E adesso arrivano i guai perché i presidi che già avevano un'autonomia limitata sul contingente di mascherine, si ritrovano senza quanto davano per scontato. Tanto che si aspettavano la consegna già nella giornata di oggi. Al Pugliese, appresa la notizia, si sta tentando di correre ai ripari ma il margine è breve. Sulle FFP2 c'è un'autonomia, rispetto alle scorte, di poco più di un giorno.

Zuccatelli si è detto contrariato per la faccenda ed ha scritto alla segreteria del ministero della Salute. Se nulla dovesse cambiare, se ne parla il 27 marzo per un nuovo carico.

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