Coronavirus. Le mascherine per i ragazzi e per gli operatori del Centro di Giustizia Minorile di Catanzaro arrivano da Cutro

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images Coronavirus. Le mascherine per i ragazzi e per gli operatori del Centro di Giustizia Minorile di Catanzaro arrivano da Cutro

  09 aprile 2020 21:15

«Il COVID-19 questo nemico invisibile che si è prepotentemente insinuato nelle nostre vite... cambiandole!!! Qualcuno lo ha definito il virus del contrappasso.. “potenza invisibile nell'era della visibilità... minaccia il respiro ma migliora la qualità dell'aria... penalizza il contatto fisico dimostrandone la sua insostituibilità... isola le persone indicando il bisogno di reciprocità”... (cit. Francesco Morace - sociologo e saggista).

E' così, infatti, che in questo momento di distanziamento sociale, vengono fuori gesti carichi di grande solidarietà, da parte di tante persone, che vanno così ad avvicinare mondi finora sconosciuti e distanti.

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E' quello che è accaduto anche a Cutro (KR), paese in zona rossa, dove i titolari della ditta “Abbigliamento Tambaro” dei coniugi Claudia Tambaro e Salvatore Sestito, (che hanno temporaneamente convertito la propria attività produttiva), hanno deciso di donare un cospicuo numero di mascherine ai ragazzi ed agli operatori dell'Istituto Penale per i Minorenni, della Comunità Ministeriale ed ai Funzionari dell'Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni del Centro Giustizia Minorile di Catanzaro. 

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Ai titolari dell'azienda Tambaro/Sestito, il Centro Giustizia Minorile della Calabria, rivolge i più sentiti ringraziamenti per la generosità e la solidarietà dimostrata soprattutto nei confronti di quella fascia di popolazione costituita da giovani che stanno attraversando questo difficile momento lontani dai propri affetti familiari».

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