"Il premier Conte non è Churchill e non può fare tutto da solo. Ascolti e metta in pratica anche le proposte delle opposizioni, non solo quelle del suo 'gabinetto di guerra'. Il momento è drammatico e l'Italia deve superarlo nel segno di una vera unità nazionale". Così il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori.
"Il presidente del Consiglio, ormai sempre più calato nel suo ruolo di commander in chief - prosegue - al di là delle dichiarazioni di facciata, continua a non prestare ascolto alle tante proposte che arrivano dalle forze parlamentari non rappresentate nel suo governo. Sono proposte di buonsenso che hanno come unico scopo quello di andare incontro alle esigenze della popolazione italiana piegata da una crisi sanitaria ed economica senza precedenti. Come ha già avuto modo di ricordare il presidente Berlusconi, non è questo il momento delle polemiche o della lotta politica, ma il governo deve avviare un dialogo costruttivo e non di maniera con tutte le forze politiche del Paese, allo scopo di trovare le soluzioni migliori per superare questa emergenza".
"Nessuno - conclude Mangialavori - deve essere lasciato indietro, nessuna famiglia dovrà sprofondare nella povertà post-Coronavirus, nessuna azienda dovrà sentirsi abbandonata dallo Stato. Uno Stato che dovrà fare da garante per i prestiti alle imprese, che dovrà approvare un piano fiscale per l'abbassamento delle aliquote e varare un grande progetto per la riapertura dei cantieri e la semplificazione di tutte le procedure. È di questo che vorremmo discutere con Conte e il suo governo. Non è il momento dell'uomo solo al comando"
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