Coronavirus. Nel giorno del pellegrinaggio la Basilica di Porto a Gimigliano vuota dopo oltre 60 anni. Preghiera assicurata con la diretta Facebook

di MARIO ARCURI 

Per la città di Catanzaro, la diocesi, la provincia, quella del 25 aprile è anche la data dello storico pellegrinaggio diocesano alla Basilica della Madonna di Porto di Gimigliano, patrona del territorio provinciale.  

La Basilica di Porto è il simbolo della fede e della devozione di tanti paesi e comunità che, nel corso del secoli, si sono da sempre identificati con la Madre di Dio. In particolare, oggi, è tradizione raggiungere Porto per ravvivare il simbolo del pellegrinaggio voluto da monsignor Armando Fares e valorizzato in modo particolare, in questi ultimi anni, dall’Arcivescovo Vincenzo Bertolone, a cui va il merito di aver elevato il santuario di Porto a dignità di Basilica. 

Oggi Porto, in tempo di pandemia,  è rimasto vuoto, senza il rumore della fiera, dei trenini della Ferrovia della Calabria, il vociare dei bambini. Per la prima volta dopo oltre 60 anni.

Ma è stata assicurata la preghiera, quella si! Con una serie di celebrazioni e liturgie promosse dal Consiglio di Amministrazione presieduto da monsignor Vincenzo Zoccoli e realizzate dalla comunità religiosa “Servi dei Poveri” e dal diacono don Andrea Arcuri. Questa mattina la Basilica si è unita spiritualmente alla sede romana di San Pietro con la recita del Santo Rosario guidata dal cardinale Angelo Comastri. Continua nel pomeriggio con l’Adorazione Eucaristica e la celebrazione della Santa Messa.

Tutto in diretta Facebook sulla seguitissima pagina della Basilica che raggiunge, in alcune circostanze, punte di seimila contatti nei martedì e oltre sedicimila lo scorso mese di marzo durante la celebrazione di monsignor Bertolone. Proprio in questi giorni il santuario di Porto è stato inserito, dall’Ufficio Pellegrinaggi della Conferenza Episcopale Italiana,come tappa dell’iniziativa “Viaggio spirituale ai Santuari Italiani” proposta in questo periodo dallo stesso ufficio. Nella speranza che le decisioni del governo possano riaprire, con le dovute cautele, la partecipazione dei fedeli che, soprattutto in questo periodo, rendono omaggio alla Madonna di Porto nei martedì di preparazione alla festa di Pentecoste.

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