Nel pomeriggio il sindaco di Cropani aveva comunicato la positività di un operatore della RSA di Chiaravalle. Ma non era il solo tampone di cui si attendeva l'esito. Un altro infermiere della struttura ha avuto, in serata, il responso del test. Anche lui contagiato.
Non starà comunque a Cropani. Da quanto appreso, il periodo di quarantena del giovane infermiere, fra gli ultimi a restare nella struttura, sarà osservato in una casa di Chiaravalle.
"Questa giornata penso che la ricorderemo a lungo... Mi è stato appena comunicato che anche l'altro lavoratore della Domus Aurea di Chiaravalle Centrale, nostro concittadino, è risultato positivo al COVID-19. Anche lui, tra gli ultimi baluardi, a restare fino alla fine nella clinica per vegliare sui pazienti. Ci siamo appena sentiti e sta bene, anche lui come il suo collega non è da ospedalizzare e si trova in isolamento domiciliare in un appartamento a Chiaravalle Centrale. Al fine di prevenire, anche i suoi familiari più vicini verranno sottoposti a quarantena obbligatoria. Un grande abbraccio giunga a lui qui da Cropani. Anche lui sarà vincitore insieme a tutti noi alla fine di questa guerra invisibile". La conferma è poi arrivata dal sindaco Raffaele Mercurio (g.r.)
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