Coronavirus. Salvini: "Le tasse vanno cancellate, non sospese"

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Matteo Salvini
  01 marzo 2020 19:33

"Qui non si tratta di sospendere, ma di cancellare il pagamento delle tasse".

Lo ha sottolineato il segretario della Lega Matteo Salvini parlando - a Orvieto - delle misure economiche per il coronavirus.

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"Il Governo - ha aggiunto - ha proposto come 'grande aiuto' la sospensione fino alla fine di marzo ma poi ad aprile devi pagare tutto in un'unica botta".

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"Ma se ho fermo il bar, la farmacia o il negozio, se faccio l'avvocato, il commercialista o altro e non lavoro per uno-due mesi, posso poi pagare tutte le tasse?".

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"Per fronteggiare l'emergenza coronavirus non servono "le briciole promesse dal Governo e dall'Europa in questi giorni, ma un piano di rilancio che non può essere inferiore ai 50 miliardi di euro stando alle stime che arrivano dalle imprese. Non da me, dalla Lega e dalle opposizioni" ha detto ancora Salvini parlando con i giornalisti ad Orvieto.

"Anche al di fuori dalle zone rosse e gialle - ha continuato - ci sono ristoranti vuoti, ci sono camionisti che non possono consegnare la merce all'estero, ci sono alberghi vuoti, ci sono scuole chiuse e quindi è un danno economico che prevede risposte eccezionali". Per il leader della Lega al Governo "si dovrebbero mettere d'accordo, prima attaccano i medici, poi attaccano i governatori, poi i sindaci". "Leggevo - ha aggiunto - le dichiarazioni del presidente di Confindustria Lombardia che muove delle critiche assolutamente fondate. I sindaci sono sicuramente più vicini ai cittadini e più attenti alla richieste dei medici di quanto non possa essere il ministro a Roma". Quanto alla decisione di sospendere qualche alcuni eventi ha spiegato di non volersi "sostituire ai medici".

"In questo momento - ha aggiunto - bisogna lasciar parlare loro, i virologi, gli scienziati. Di mio ho chiesto a chiunque ne abbia responsabilità di tornare alla normalità il prima possibile. Per intenderci far giocare quattro partite di calcio sì e quattro no mi sembra un segnale abbastanza bizzarro". "Da cittadino - ha sottolineato Salvini - voglio tornare alla normalità prima possibile, però voglio sapere se i miei figli rischiano qualcosa. Quindi è giusto informare. Nascondere le informazioni sicuramente no".

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