Coronavirus. Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil plaudono alle misure adottate per i lavoratori del settore telecomunicazioni

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Coronavirus.  Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil plaudono alle misure adottate per i lavoratori del settore telecomunicazioni
Coronavirus
  15 marzo 2020 12:21

"Vogliamo ringraziare tutti i lavoratori del settore delle telecomunicazioni per il grande senso di responsabilità che stanno dimostrando nel  garantire i servizi fondamentali per il nostro paese, Da giorni, con forte senso di responsabilità, centinaia di lavoratori calabresi del settore tecnico che 24 su 24 garantiscono, nel rispetto delle disposizioni governative, il servizio telefonico mobile e i collegamenti da casa a tutta la popolazione, con assoluta priorità per i servizi di pubblica utilità, così come le migliaia di lavoratori dei tanti call center calabresi dedicati ai servizi di assistenza clienti a servizio dell’intero territorio nazionale".

Lo scrivono le segreterie regionali SLC-CGIL-FISTEL-CISL-UILCOM-UIL.

Banner

"Le nostre organizzazioni sindacali di categoria SLC-CGIL-FISTEL-CISL e UILCOM-UIL della Calabria, nel sottolineare il grande e fondamentale lavoro che stanno svolgendo gli organi di vigilanza dello stato, insieme alle RSU e ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza sono impegnate a monitorare continuamente, il rispetto degli obblighi derivanti dai decreti emanati dal governo e dal protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, stiamo in continuo contatto, anche tramite tavoli bilaterale, con le aziende del settore (TIM, VODAFONE, WIND, SIELTE, CALL CENTER IN OUT SORCING ecc…) - per dare seguito nell’immediatezza alle criticità che possono emergere nei luoghi di lavoro, diffidando tutte le aziende del settore a mettere in atto tutte le misure per garantire la sicurezza dei lavoratori garantendo le distanze minime, la sanificazione periodica dei locali e l’aumento del ritmo delle pulizie, sollecitando le aziende, per quanto possibile, al massimo utilizzo del telelavoro domiciliare, la rimodulazione dei turni per evitare concentramenti eccessivi di persone, la concessione di ferie e permessi vari e, una adeguata formazione sui rischi specifici".

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner