di GIORGIA RIZZO
Sospensione dei canoni di locazione per aiutare gli studenti fuorisede, revisione dei requisiti di accesso e merito per la no tax area e la borsa di studio e abrogazione o riduzione della ultima rata delle tasse universitarie. Queste le proposte che i rappresentanti degli studenti dell'Università Magna Graecia di Catanzaro, Emanuele Scigliano, rappresentante nella Consulta, Michele Caruso, del senato accademico, e Damiano Carchedi, garante degli studenti, hanno inviato al ministro dell'Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, per correre in aiuto alle famiglie calabresi in difficoltà economica a causa della crisi sanitaria da diffusione del Coronavirus.
L'appello è stato accolto a livello nazionale da rappresentanti di altri atenei che, insieme al movimento Primavera Studentesca dell'UMG, hanno istituito una rete chiamata Movimento Primavera per tenere alta l'attenzione sulle problematiche degli studenti e unire la comunità universitaria attraverso i canali social in questo delicato momento.
"Siamo nell’attesa e nella speranza che venga aggiunto un punto nel prossimo decreto che tuteli finalmente tutti gli studenti - ha spiegato Emanuele Scigliano -. Non è un appello lanciato contro i privati, è un appello principalmente di ausilio economico chiesto al Governo. Un aiuto ai privati – locatori e affittuari – per poter adempiere a tutte le spese e ai contratti che purtroppo in questo momento storico non possono essere soddisfatti a causa della sospensione del lavoro dei genitori degli studenti. Si tratta di una situazione di rimbalzo economico, in cui il Governo dovrebbe intervenire per evitare squilibri. L’obiettivo della proposta - conclude - sembra essere quello di trovare un accordo per entrambe le parti coinvolte con il sostegno del Governo"
Una possibilità di recente riscontrata, stando a quello che dicono i rappresentanti, è quella del modello 69 dell'Agenzia dell'Entrate, che permette tramite un accordo di concordare una riduzione del canone di locazione per il periodo di emergenza covid-19.
Negli ultimi giorni è stato lanciato un appello al presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, per intervenire e farsi portavoce con il Governo Centrale sui fondi da destinare agli studenti risultati idonei per la borsa di studio.
"Il silenzio agli appelli denota un disprezzo cocente verso chi, soprattutto in questa fase di emergenza, ha bisogno di sostegno economico concreto - dichiarano i rappresentanti -. In attesa di nuovi aggiornamenti, il messaggio per tutti è: #restiamoUNIti".
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