Corruzione e accesso abusivo informatico, annullate 2 ordinanze

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Corruzione e accesso abusivo informatico, annullate 2 ordinanze
Guardia di Finanza, foto di archivio

  04 aprile 2024 20:25

Accesso abusivo al sistema informatico e corruzione. La Cassazione ha annullato con rinvio le decisioni del Riesame sulla posizione di due indagati nell’operazione che coinvolse anche dei finanzieri.

Gli Ermellini si sono espressi a seguito sull’ordinanza del Tribunale del Riesame di Catanzaro che confermava la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Maria Grazia Bafaro e Germano Filice (attualmente sottoposti agli arresti domiciliari). La difesa (rappresentata dagli avvocati Cesare Badolato e Francesco Bruno) ha sostenuto la tesi dell’insussistenza delle esigenze cautelari. I due erano finiti in un’inchiesta della Procura di Catanzaro che sgominò una presunta organizzazione dedita ai reati di accesso abusivo informatico e corruzione.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Catanzaro e svolte dal Nucleo di Polizia economica-finanziaria di Cosenza, hanno tratto origine dalle segnalazioni inviate dal Garante della Privacy e dal ministero degli Interni in relazione all’ingente mole di accessi realizzati alla banca dati Inps in uso alla Guardia di Finanza. 


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.