Costanzo (Fare per Catanzaro): “Alberi di via Piave secchi, di chi la responsabilità?”

“Siamo difronte a un danno ambientale e a un danno economico di chi là responsabilità? Stiamo parlando di via Piave nella zona di San Leonardo dove, dopo i lavori di rifacimento dei marciapiedi e relativa sostituzione degli alberi ornamentali che date le dimensioni avevano con le radici frantumato il marciapiede costituendo un intralcio è un pericolo per i pedoni e per la stesa circolazione veicolare”. Così Sergio Costanzo, capogruppo di Fare per Catanzaro. 

“Fin qui nulla da eccepire. Quello che viene segnalato anche da alcuni cittadini e, che abbiamo potuto constatare di persona, una volta piantumati i nuovi alberelli sono stati lasciati a rinsecchire. Di chi la colpa. Chi doveva provvedere ad annaffiarli? Era competenza della ditta che li ha piantumati nelle apposite buche ricolme di materiale di risulta degli stessi lavori e non come sarebbe stato giusto con apposito terriccio vegetale ? Chi ha controllato i lavori e chi ne ha certificato l'esecuzione a regola d'arte ? Chi risponde ora del danno ambientale ed economico prodotto all'ente comune considerato che gli alberi vanno ripiantati?” chiede Costanzo.

“Sono tutte domande che giriamo all'assessore all'igiene e ambiente, Domenico Cavallaro e al collega Franco Longo ai lavori pubblici. Tutti e due dovevano controllare l'esecuzione dei lavori e organizzare la manutenzione  per fare in modo che almeno nel primo anno gli alberelli venissero annaffiati e curati. Siamo alle solite. Manca nell'agenda del sindaco Abramo la corretta e ordinaria manutenzione. Parchi, giardini aree attrezzate, ma anche cigli, aiuole e rotatorie stradali, lasciate nel completo abbandono. E quando i cittadini provvedono direttamente ad abbellire o a manutentare il "ligio"e "severo" assessore Cavallaro, regolamento alla mano, è pronto a diffidarli. Siamo veramente nel ridicolo e nella totale incompetenza. Si attivi l'assessore Cavallaro, faccia sentire la sua presenza, metta in campo qualche idea e qualche iniziativa per recuperare quell'immagine di città verde che Catanzaro poteva vantare fino a qualche anno addietro”. 

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