Covid 19. Fsp Polizia dopo gli scontri a Torino: “Solidarietà ai colleghi”

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images Covid 19. Fsp Polizia dopo gli scontri a Torino: “Solidarietà ai colleghi”
Valter Mazzetti
  19 aprile 2020 21:08

 

 “Esprimiamo massima solidarietà ai colleghi coinvolti nell’aggressione avvenuta a Torino, quelli feriti soprattutto, ma anche tutti gli altri. E’ veramente indegno di un paese civile il cinismo e la pervicace volontà di danneggiare gli altri e di far male ai poliziotti che animano i ben noti gruppi antagonisti, che non si sono fatti remore ad attentare alla salute oltre che alla sicurezza pubblica.

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Da tempo abbiamo evidenziato l’allarme che questa situazione di emergenza legata al Covid 19 ha innescato, perché ci aspettavamo e ancora ci aspettiamo diversificate incursioni di tutti i tipi di delinquenti e criminali, in vari modi e in tutti i settori della società e dell’economia. Questa delirante domenica a Torino è la prova provata che gli appartenenti alle forze dell’ordine sono chiamate a un lavoro quadruplo, perché ogni occasione è buona per scatenare il caos, specialmente da parte di certi soggetti votati all’eversione, all’intolleranza verso lo Stato e le istituzioni, all’odio puro verso la Polizia. Ci aspettiamo il rigore e severità assoluta, e un’intransigenza quadruplicata esattamente come gli sforzi e i sacrifici richiesti agli operatori in divisa che rischiano la salute e la vita”.  

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Lo afferma Valter Mazzetti, Segretario Generale dell’Fsp Polizia di Statto, dopo quanto avvenuto a Torino, in corso Giulio Cesare, dove anarchici hanno ostacolato l’arresto di due scippatori da parte della polizia e, facendo leva sui disagi provocati dalla situazione Coronavirus, hanno chiamato a raccolta i residenti. Si è creato un pericoloso assembramento e sono scoppiati tafferugli in cui sette agenti sono rimasti feriti. “Il virus - diceva uno speaker al megafono - lo hanno portato loro. Ci stanno facendo ammalare, ci stanno ammazzando e non abbiamo i soldi per sopravvivere. E’ ora di scendere e di dare alla polizia e ai politici quello che loro danno a noi”.

 

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