Covid a Catanzaro. L'Asp mette in guardia: troppi contagi nelle scuole. Al sindaco Abramo la decisione sulla chiusura

A breve potrebbe arrivare l'ordinanza di sospensione delle lezioni in presenza anche nelle scuole medie

di STEFANIA PAPALEO

I contagi aumentano. Senza sosta e senza luogo. Dentro e fuori le scuole di Catanzaro. L'Asp, su sollecitazione del sindaco, Sergio Abramo, ha già detto la sua. In una comunicazione spedita via pec all'indirizzo degli uffici comunali ha indicato la crescita esponenziale dei soggetti positivi, individuati tra docenti e studenti, lasciando così la parola al primo cittadino chiamato a valutare la chiusura delle scuole secondarie di primo grado ed eventualmente anche di quelle primarie. 

Al vaglio di Abramo ci sono i numeri contenuti nel report del Dipartimento alla sanità dell'Asp che non sono per nulla confortanti. E il problema più serio resta la difficoltà dell'Azienda non solo di reperire tamponi sufficienti, ma anche di tracciare i contatti a rischio, ormai troppi per le scarse forze degli addetti ai lavori. Ecco perchè tutto lascia presupporre che il sindaco possa a breve firmare un'ordinanza di chiusura delle scuole in presenza, con avvio immediato della Dad, la didattica a distanza che già è stata adottata dagli Istituti superiori, come previsto dall'ultimo Dpcm del premier Giuseppe Conte.

Del resto, alla luce delle ordinanze di chiusura firmate in questi ultimi giorni dal sindaco di Catanzaro per diverse scuole della città, sono davvero poche quelle rimaste a operare in presenza, costrette peraltro a fare i conti con l'assenza di decine di studenti tenuti a casa perchè contatti di positivi o per le precarie condizioni di salute in cui versano e che ne sconsigliano sicuramente la presenza in aula, tenendo conto dell'andamento epidemiologico dilagante in città.

Da qui la decisione che potrebbe essere assunta già domani, mercoledì 28 ottobre, da Abramo, sulla scia di quanto già fatto dai colleghi di molti comuni della provincia di Catanzaro, in sintonia con i dirigenti scolastici interessati.

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