Covid. Il sindaco di Tiriolo a Spirlì e Belcastro: "La nostra USCA non è ancora operativa"

"Sollecito l’immediata operatività delle U.S.C.A già istituite sul territorio regionale, in ottemperanza al decreto Presidente della Regione Calabria n. 25 del 29 marzo 2020", questa la richiesta del sindaco di Tiriolo, Domenico Stefano Greco, rivolta al Presidente facente funzioni, Nino Spirlì, e al dirigente generale del Dipartimento di Tutela della Salute e Politiche Sanitarie, Antonio Belcastro, in merito alla Unità Speciale di Continuità Assistenziali istituite a Tiriolo ma non ancora resa operativa.

"Le U.S.C.A. risultano istituite presso ciascuna sede di Continuità Assistenziale e, quindi e per quanto riguarda l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, anche nella sede di Tiriolo", spiega il sindaco Greco che, sollecita la loro operatività in considerazione dell'attuale stato di emergenza sanitaria causato dal covid19.

Questi i motivi per cui il primo cittadino di Tiriolo ne sollecità l'operatività: "L’attuazione della stessa consentirebbe alla medicina di base e territoriale di prestare la necessaria assistenza sanitaria a beneficio di coloro per i quali non occorre il ricovero ospedaliero, evitando, nel contempo, il sovraffollamento delle strutture sanitarie e, di conseguenza, il collasso della rete ospedaliera".

CLICCA QUI