Nicola Morra, senatore 5 Stelle, durissimo contro Salvini durante la discussione in Senato della crisi di governo (Leggi qui). Ricordando il beach tour del leader leghista (che dieci giorni fa è stato ad Isola Capo Rizzuto e Soverato), ha deprecato l’utilizzo dei simboli religiosi nel corso dei comizi politici. «In terra di Calabria ostentare il rosario, votarsi alla Madonna, dove c’è il santuario cui la ‘ndrangheta ha deciso di consegnarsi», ha detto il presidente della commissione Antimafia riferendosi al santuario di Polsi.
Poi ha aggiunto: «Significa mandare messaggi che uomini di Stato, soprattutto ministri degli Interni devono ben guardarsi dal mandare».
Il senatore eletto in Calabria ha chiosato: «Ma sicuramente è stato per ignoranza, quindi padre perdonalo perché non sapeva quello che faceva».
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