Crisi economica della Provincia di Catanzaro, Buccolieri (Psi) chiama in causa il presidente della Regione

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  11 aprile 2022 02:05

“La situazione economica della Provincia di Catanzaro non può che destare enorme preoccupazione se solo si pensi che oltre 150 famiglie versano condizioni di tangibile sofferenza peraltro in un momento di grave crisi economica e sanitaria. Le spese fisse di gran lunga superiori alle entrate denotano errori gestionali piuttosto grossolani e croniche criticità mai risolte”. Lo scrive in una nota Gregorio Buccolieri, coordinatore cittadino Psi.

“Eppure, sebbene sia nel vivo la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Catanzaro, la questione relativa al dissesto economico dell’Ente intermedio sembra passare in sordina forse per volontà degli stessi attori politici che, pur avendo contribuito per decenni ad alimentare questa voragine con un’insana amministrazione, oggi ha interesse a far calare una  coltre di indifferenza sulle proprie responsabilità politiche anche in considerazione dell’imminente voto di primavera.  Non si può sottacere, infatti, come la vicenda in parola, oltre a costituire l’ennesimo sopruso per i lavoratori,  è palesemente grave in quanto sono a rischio le normali attività di competenza della provincia tra cui la manutenzione di scuole, strade nonché di quello che viene percepito dai  catanzaresi come il fiore all’occhiello del Capoluogo, ovvero  il parco della Biodiversità la cui piena fruibilità è sicuramente un elemento essenziale per innalzare la qualità della vita dei cittadini”, continua Buccolieri per poi concludere.

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“Per tali ragioni, nel rivolgere la nostra solidarietà ai dipendenti della Provincia di Catanzaro, auspichiamo che il presidente della Regione  si attivi per consentire un'anticipazione di cassa per le risorse 2022, al fine di alleviare le esigenze dei dipendenti ed evitare agli stessi ed a tutta la comunità ulteriori mortificazioni”.

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