Cristina Rotundo (Fare per Catanzaro): "Con un nuovo lockdown la Regione si dedica a banalità rinviabili"

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  27 ottobre 2020 13:48

"Il tempismo delle istituzioni a volte lascia di stucco. I dipendenti della cittadella, molti dei quali,  nell'ambito delle misure adottate dal Governo per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19  si sono visti recapitare nelle ultime ore una curiosa mail". Così in una nota stampa di Cristina Rotundo consigliere comunale #fareperCatanzaro. "Nella stessa si assevera che, - prosegue - per poter ancora usufruire dell'ingresso nei parcheggi interni della cittadella regionale (nello specifico lato nord) che è regolamentato da sistema di accesso con relativo badge, si dovrà provvedere entro e non oltre il 9 novembre 2020 ad aggiornare la documentazione autorizzativa, per chi ad esempio è affetto da invalidità".

"Per rinnovare la documentazione necessaria al rinnovo del badge ci si dovrà recare in ospedale per confermare il rinnovo delle patologie. Ma la domanda dei dipendenti - si chiede la Rotundo - e usufruisco di tale autorizzazione e che mi pongo anche io è : come sia possibile tale richiesta da parte del responsabile del settore CED in questo momento in cui siamo nel pieno di una seconda ondata da Covid-19, e dove gli ospedali essendo quasi al collasso hanno sospeso tutte le visite non urgenti, mentre gli stessi dipendenti sono come da Dpcm e sull’onda dell’emergenza epidemiologica, al fine di ridurre i contatti tra le persone in modalità lavorativa smart working?".

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"Assurdo che in un momento di quasi nuovo lockdown dove la Regione dovrebbe pensare a come aiutare i cittadini, la sua priorità risulti essere l'aggiornamento medico per autorizzare i parcheggi? Ma come si dice, tempismo perfetto da parte del settore CED della Regione Calabria,- conclude - e ciò dimostra lo scollamento tra politica e cittadini, dimostrando di fatto che spesso non si ha nulla da fare se non dedicarsi a banalità facilmente rinviabili per chi usa un po’ raziocinio".

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