"Oggi posso dire, insieme alla collega Dalila Vènneri, di essere orgogliose di un risultato concreto: l’installazione della CULLA PER LA VITA presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone.
Questa idea, condivisa con l’avvocato Giancarlo Cerrelli, che da sempre porta avanti queste battaglie, è diventata una proposta che abbiamo portato avanti con determinazione. La nostra precisa richiesta è stata accolta dal Commissario dell’Asp, Monica Calamai, che ringraziamo pubblicamente per aver avviato l’iter.
La Culla per la Vita è un presidio fondamentale: permette alle mamme in difficoltà di lasciare in sicurezza e anonimato il proprio neonato, sapendo che sarà immediatamente preso in carico da personale sanitario qualificato. Un gesto che tutela la vita, sempre e comunque.
In Calabria, fino a quest’anno, non esistevano culle per la vita. La prima è stata inaugurata a Cosenza, poi a Lamezia Terme, e oggi anche Crotone si avvia ad avere questo prezioso strumento di civiltà e protezione.
Questo è un traguardo importante per la nostra città e per chi crede nella difesa della vita in ogni sua forma. Continuerò a lavorare affinché Crotone sia sempre più una comunità capace di accogliere, proteggere e dare opportunità a chi è più fragile.
Un ringraziamento va inoltre al Sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, e al Presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, che si sono messi a disposizione per sostenere e agevolare questo percorso, rendendo possibile un risultato che fino a poco tempo fa sembrava lontano".
Così in una nota stampa Marisa Luana Cavallo.
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