Curia di Napoli, il calabrese don Mimmo Battaglia è il nuovo vescovo

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L'arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia
  12 dicembre 2020 10:53

Ormai manca solo l'ufficialità ma ormai è più che certo: Domenico Battaglia, “Mimmo”, 57 anni di Satriano, sarà il nuovo arcivescovo di Napoli.

Alee 12, infatti, è stata convocata la Curia nel salone del Palazzo Arcivescovile, durante la quale ci sarà un annuncio del cardinale Crescenzio Sepe. Don “Mimmo” Battaglia dal 2016 è vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata dei Goti, in provincia di Benevento e di ieri avrebbe anche incontrato Sepe nella Curia a Napoli.

Nato a Satriano, in provincia di Catanzaro e Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, il 20 gennaio 1963. Ha svolto gli studi filosofico-teologici nel Pontificio Seminario Regionale “San Pio X” di Catanzaro. Ordinato sacerdote il 6 febbraio 1988 da S.E. Mons. Antonio Cantisani, arcivescovo di Catanzaro-Squillace, a Satriano, nella Chiesa di Santa Maria di Altavilla. Dal 1989 al 1992 è stato rettore del Seminario Liceale di Catanzaro e membro della Commissione diocesana “Giustizia e Pace”. Dal 1992 al 1999 è stato amministratore parrocchiale a Sant’Elia, parroco della Madonna del Carmine a Catanzaro, direttore dell’Ufficio Diocesano per la “Cooperazione Missionaria tra le Chiese”, parroco a Satriano.

È stato successivamente collaboratore al Santuario “Santa Maria delle Grazie” a Torre di Ruggiero, collaboratore parrocchiale a Montepaone Lido e amministratore della parrocchia “Santa Maria di Altavilla” a Satriano. Durante la sua attività pastorale all’interno dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace si è interessato ai più deboli e agli emarginati tanto da essere chiamato “prete di strada”. Dal 1992 al 2016 ha guidato il “Centro Calabrese di Solidarietà” (Comunità dedita al trattamento e al recupero delle persone affette da tossicodipendenze), struttura legata alle Comunità Terapeutiche (FICT) di don Mario Picchi. Dal 2000 al 2006 è stato vicepresidente della “Fondazione Betania” di Catanzaro (Opera diocesana di assistenza-carità). Dal 2006 al 2015 ha ricoperto l’incarico di presidente nazionale della Federazione italiana delle Comunità Terapeutiche (FICT). Dal 2008 è stato canonico del Capitolo Cattedrale di Catanzaro. Eletto alla sede vescovile di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti il 24 giugno 2016 da Papa Francesco. Riceve la consacrazione episcopale il 3 settembre 2016, nella Cattedrale di Catanzaro, dall’arcivescovo Mons. Vincenzo Bertolone, co-consacranti: arcivescovo Mons. Antonio Cantisani, arcivescovo Mons. Giancarlo Maria Bregantini. Prende possesso canonico della Diocesi il 2 ottobre 2016 con il solenne ingresso nella Cattedrale di Cerreto Sannita (BN) dove è stato accolto da una folla festante, dopo aver visitato l’Istituto Penale per i minori di Airola (BN).

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